Sei in: ATESSA -> POLITICA
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Seconda Categoria...
villa-guardiagrele 3p.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Seconda Categoria...
faresina-vasto united 1p.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Prima Categoria G...
perano-real casale 2p.jpg

18/03/2018

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Circolazione di droga tra minori: nuovo intervento del Consigliere Fioriti, che replica all'assessore Orsini

Visto 2086 volte

COMMENTA

bcc 1803181

SULLE DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE ALLA CULTURA DI ATESSA

SOSTANZE STUPEFACENTI TRA GIOVANI

  • fioriti 180318Se dobbiamo far finta che tutto va bene, tutto va bene!

  • Se dobbiamo ignorare la possibilit� che i minori atessani possano cadere nel vortice
    del giro dello stupefacente , c.d. leggero, va bene!

  • Se dobbiamo convincerci che vengono fatti controlli ad hoc in stretti intervalli di
    tempo , va bene !

  • Se dobbiamo credere che i genitori degli studenti delle medie inferiori vengono adeguatamente informati con le nuove indicazioni suggerite dai Sert, �va bene !

Ma SICURAMENTE non va bene il fatto che si cambia significato a quanto detto e non si comprende il coinvolgimento dell’assessore alla cultura, quando nessuno ha tirato in ballo la scuola , come istituzione, �se non per una doverosa attivit� info-educativa.

Noi parliamo di fatti .� Ed e ‘ un FATTO quello che alcuni genitori hanno fatto presente. Vale a dire che i loro
figli,� frequentanti le scuole medie , hanno visto da vicino ragazzi pi� grandi che , in luoghi comuni , “rullavano “ canne senza paura di nascondere il loro operato” . �Gli stessi genitori hanno provato a spiegare ai ragazzini che erano� sigarette di quelle fatte a mano , ma questi hanno, poi, riferito che” i grandi “riscaldavano �un pezzo di cioccolata e lo� mischiavano al �tabacco” .

Parliamo, quindi, di atti diretti in modo non equivoco ad iniziare le persone a qualcosa.� E nel caso de quo l’indirizzo non consente equivoci di sorta.

Ed allora ? Tutto va bene ?

La scuola nessuno l’ha tirata in ballo . Abbiamo detto che sarebbe opportuno che facesse dei convegni. Embe’ . Che deve fare la scuola ? Abbiamo saputo che si fanno . Bene. Aggiungiamo che, se si fanno, dovrebbero essere fatti secondo i criteri pi� attuali segnalati dai Sert,� che sono a stretto contatto con la realt�’ .

Su iscrizioni e quant’altro, abbiamo soltanto risposto a chi aveva evidenziato tale paura. Quindi, per favore, �non ingarbugliamo le carte e, una volta per tutte, �tiriamo� fuori la testa dalla sabbia . Atessa non � l’isola felice che si vuol far credere ed una disgrazia� sulla materia� pu� capitare a tutti. Nessuno ne e ‘immune.

Proprio per questo servono le divise e l’aggiornamento continuo dei genitori . Servono controlli e maggiori
incontri con i genitori . Non � – ripetesi - �un problema di scuola . Il problema della scuola � tutt’altro, va dall’acqua piovana che cade all’interno della palestra di Montemarcone alle mense dello stesso luogo, che non sembrano soddisfare i gusti degli alunni, ma � materia da affrontare a parte.

�Il nostro � un� problema di sicurezza . E vi sar� certamente pi� sicurezza se si aumentano i controlli
e, per non pesare soltanto sui Carabinieri, che non possono essere dappertutto, si impieghi anche Polizia e Guardia �di Finanza, che hanno i propri sistemi, in modo da realizzarsi pi� controlli nell’arco di ciascun
mese .
I Controlli che “attualmente” si fanno, sui quali non abbiamo motivo di dubitare, �andrebbero sicuramente aumentati, ma senza pesare sui soli carabinieri . C’� anche Polizia e Guardia di finanza. Ricorriamoci . Tutt’al pi� si vedr� maggiormente qualche divisa in citt� e sul territorio, che fa bene alla gente , fa da deterrente a qualsiasi azione illecita e� previene tutti da tutto il male possibile . Le famiglie saranno pi� contente� e chi aveva in animo di delinquere, magari ci pensa due volte.
Certo , per quanto riportato, �non siamo chiaramente in presenza di atti penalmente sanzionabili ed in effetti non abbiamo mai parlato� di spaccio , di cessione,� di scambi .��

“”Pongo il problema e , in base alla mia personale esperienza , ipotizzo il solito modus operandi che � proprio quello riferito ,un modo di avvicinare “i nuovi” all’uso di stupefacente. “”

Non � vero ? Non �’ cos� ? Atessa e’ assolutamente fuori da un giro del genere ?

Ok, ma qualche controllo in pi� per togliere la paura a quei due genitori su mille, abbiamo il diritto
di chiederlo ? Abbiamo il diritto di far presente cosa succede nelle classi “basse”. E quanta preoccupazione c’� oggi, in ambienti molto giovanili,� imbestialiti per la richiesta dei maggiori controlli ??? O dobbiamo dire che � tutto tranquillo, qui va tutto bene , il paese non soffre di tali fenomeni ?

Possiamo dire che oggi vi sono nuove metodologie per responsabilizzare genitori e figli sull’uso di
stupefacenti ? �Noi saremmo anche all’oscuro di quanto si faccia in tema di prevenzione , ma gli e’ che non abbiamo avuto riscontro da parte di non Pochi genitori . Ed inoltre, siamo abituati ad accertarci dei fatti prima di evidenziarli, e se c’� tutto sto clamore su una normale richiesta di maggiori controlli , qualcosa non quadra pi� sul “tutto va ben….

Se si frequenta solo il salotto buono della citt�, non si vedr� mai quello che galleggia nel “sottobosco”.. Nessuno ha mai parlato di scuola, ma esclusivamente di ragazzi in et� scolara, di studenti pi� grandi e pi� piccoli .

Per quanto attiene, poi, alla sensibilizzazione al problema dell'alcol, senz’altro si saranno svolte tutte le azioni idonee, ma perche ‘ non si chiede a chi abita in piazza� Garibaldi o nelle vicinanze del complesso Vittoria , quante volte sono stati costretti a ripulire vomito e cumuli di bottiglie?� Perch� non si chiede a chi deve� pulire� tutto quello schifo, come vanno le cose ?

Si potrebbe anche chiedere al pronto soccorso di Atessa quanti casi di consumo eccessivo di alcol in et� scolare si sono presentati e quante cure e disintossicazioni sono stati costretti a compiere . Cos� come andrebbe valutata quanta gente minorenne si sta imbestialendo per il polverone che abbiamo alzato e per avergli� puntato i riflettori contro, perch� – ovviamente - �vorrebbero �che si continui tutto nella tranquillit� che finora ha regnato� sovrana in questo paese...�

Forse abbiamo� dimenticato casi letali per droga ? Si vuole che non si veda nulla fin quando sar� troppo tardi..??

Se si parlasse un po' di pi� con la gente comune, con le famiglie medie, le famiglie operaie e non solo con il jet set della citt�, ci si renderebbe conto di quella che � la realt� vera � terribile .
Ma tant’e’,� tutto va bene . Tutto deve andare bene .

Noi , abituati a fare i fatti , a questo gioco NON CI STIAMO. E faremo tutto quello che � in nostro potere per evidenziare meglio il fenomeno e poter contribuire a stroncare sul nascere qualsiasi tentativo di espansione illecito.

��������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� Carmine Fioriti

torna su


Registrati per inserire un commento.

I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Nome
Cognome
Nickname*
Email*
Password*
Ripeti Password*
Invia


Accetto le condizioni sulla privacy (visualizza)


Oppure inserisci nickname e password per accedere


Nickname
Password
Hai dimenticato la password?
Invia