Comunicato Stampa del Circolo PD di Atessa

LA SOLITA MINESTRA ELETTORALE DEL CENTRO-DESTRA?

Nei giorni scorsi il Consigliere di minoranza Fioriti ha lanciato una invettiva nei confronti del presidente D’Alfonso e l’Assessore Paolucci accusandoli di non aver tenuto fede alla parola data e di aver preso in giro un’intera Comunit� ed un intero Territorio.

E lo fa sulla base di una delibera del Direttore Generale della ASL che di tutto parla tranne che dell’ospedale di Atessa, se non in un diagramma dove viene classificato come PTA. Almeno presumiamo, visto che nel comunicato non viene fatto alcun riferimento specifico a qualsivoglia atto.

Il Consigliere Fioriti, e gliene diamo atto, ha sempre svolto il suo compito sia di controllo che di proposta in maniera documentata e precisa, ma questa volta deve essere caduto in un equivoco, forse mal consigliato.

La programmazione sanitaria e nel suo ambito la definizione della rete ospedaliera non compete al Direttore Generale della ASL, cui compete solo la sua attuazione.

Nel riordino della rete ospedaliera della Regione, approvato con DCA 79/2016, per il S. Camillo de Lellis � prevista la riconversione in Presidio Territoriale, ma essa � stata sospesa con la delibera di indirizzo della Giunta Regionale nr. 642 del 7 novembre 2017 come era stato promesso da D’Alfonso e Paolucci nel Consiglio Comunale del giorno precedente. Quindi, ad oggi quella riconversione � stata sospesa tant’� che non vi � alcun atto della Direzione Generale in questa direzione.

Con la successiva delibera nr. 15 del 17 gennaio 2018 (quindi, appena 2 mesi fa), la Giunta Regionale ha fatto propria la proposta di dichiarazione di area disagiata per il nostro Ospedale, elaborata dal tavolo tecnico-istituzionale.

Questi i fatti ad oggi, che smentiscono le accuse del Consigliere Fioriti, che vogliamo credere fondate sulla buona fede di chi (come tutti noi) attende ansiosamente la definizione di una vicenda cos� lunga e complessa.

Non vogliamo, infatti, assolutamente credere, sulla base della premessa fatta circa l’operato del Consigliere Fioriti, che si sia di fronte all’ennesima riproposizione elettoralistica del tema dell’Ospedale di Atessa, ormai salsa a condimento di ogni campagna elettorale del centro-destra locale, che egli ha pubblicamente e legittimamente abbracciato.

Riguardo al perentorio invito all’Assessore Paolucci ad una tavola rotonda, che dovrebbe addirittura definire il campo dei nemici di Atessa da quello dei suoi amici, noi riteniamo che la Regione debba parlare su questo tema attraverso atti chiari, precisi e definitivi nel pi� breve tempo possibile e non partecipando a tavole rotonde, che potrebbero apparire pi� dirette a fare da palcoscenico elettorale che ad informare i Cittadini.

Quindi, alla Giunta Regionale, pur comprendendo i necessari tempi tecnici e burocratici, chiediamo di dare seguito a quanto stabilito dalla delibera 15/2018 procedendo nel pi� breve tempo possibile alla definizione dell’Ospedale di Atessa di area disagiata in maniera chiara e definitiva!

Ci appelliamo al senso di responsabilit� delle altre forze politiche rivolgendo loro l’invito a non alimentare ulteriormente il clima gi� difficile con proclami ed allarmismi infondati.

Non � il momento di dividere nuovamente una Comunit� e di dividersi spezzando il fronte unitario creatosi lo scorso 6 novembre e solidamente rappresentato agli amministratori regionali.

Per fare campagna elettorale avremo tempo!

18 Marzo 2018

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� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � IL CIRCOLO PD DI ATESSA