28/03/2018
'Ci fa piacere che Liberatessa sia d'accordo con alcune nostre scelte. Per Piazza Municipio abbiamo preferito ulivi secolari� alle catene', arriva la replica del Sindaco Borrelli
Lo sforzo di Liberatessa di trovare analogie, tra le azioni della nuova amministrazione e alcune loro scelte del passato, pu� solo fare piacere.
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Le differenze, per�, restano nella forma e nella sostanza. L’architetto Cicchitti decise di imprigionare Piazza Municipio con paletti dissuasori e catene. Noi -sottolinea il sindaco Giulio Borrelli- �l’abbiamo liberata con ulivi secolari e arredi di pregio, ottenuti con una spesa modesta, con risorse provenienti da ribassi d’asta di altri lavori, e abbiamo ridato decenza �a uno dei luoghi simbolici della citt�.
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Per piazza Garibaldi siamo ripartiti da dove era giusto. Legalmente e professionalmente esistevano dei legami con l’architetto La Torre, vincitore del concorso di idee promosso dalla giunta di Liberatessa, che � stato disponibile e intelligente a relazionarsi con l’ufficio tecnico comunale, con le richieste dei cittadini, e con le idee di decoro urbano della nuova amministrazione. Il progetto di Piazza Garibaldi, pur nel rispetto dell’idea di partenza, � stato adeguato a esigenze attuali, tenuto anche conto che in precedenza non era stato finanziato, e condivide a pieno titolo le scelte fatte per piazza Municipio.
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La nostra giunta -rileva ancora Borrelli- � impegnata quotidianamente nella ricerca di risorse, presso pi� livelli istituzionali, per permettere al centro storico di Atessa e a tutto il territorio la meritata rivitalizzazione. L’esempio della partecipazione al bando regionale, che concede un massimo di centomila euro per la riqualificazione delle opere di urbanizzazione, utilizzato per piazza Garibaldi, � una delle tante iniziative dell’amministrazione in carica. Per ora incrociamo le dita, sicuri di aver presentato un progetto che, rivisto e aggiornato, ha tutti i requisiti per essere finanziato .
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Le recenti giornate di primavera del Fai, grazie a chi le ha organizzate e alla collaborazione della scuola, di varie associazioni, della chiesa, e di tanti volontari, hanno permesso di sperimentare azioni che possono essere proseguite per rianimare la parte storica della nostra citt�. Contiamo -conclude Borrelli- sulla collaborazione di tutte le associazioni e di tutte le personalit� che vogliono impegnarsi per il bene del paese, e auspichiamo un confronto costruttivo con le forze consiliari di minoranza, specialmente di quelle che hanno avuto per molti anni la responsabilit� di governo. Non servono uscite giornalistiche denigratorie e fuorvianti.
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Abbiamo idee chiare per lo sviluppo urbanistico, il decoro storico-architettonico, e per la tutela ambientale, come pu� rilevarsi anche dalla recente costituzione del "comitato Sangro-Aventino-Frentano dei sindaci", di cui il Comune di Atessa si � fatto promotore. Siamo aperti al confronto e pensiamo che il modo migliore per risolvere i problemi sia unire le forze. A tutti i migliori auguri di buona Pasqua.
Atessa 28 MARZO