07/07/2018
Il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli: “Verit� e propagande sulla storia di Atessa e dei piccoli ospedali”
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“Il polverone sui piccoli ospedali � alle stelle, ma speriamo che prima o poi si diradi”: � quanto afferma il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, che spiega: “Il 5 luglio la Regione Abruzzo ha presentato ai ministeri romani la Tabella “C”, che riprogramma la rete ospedaliera nella nostra regione, e prevede, per Atessa, all'interno della legislazione vigente, il riconoscimento di nosocomio di area disagiata. Il 26 luglio, su questa riprogrammazione, si pronuncer� il Tavolo di monitoraggio romano (Stato-Regioni). Questi sono i fatti, per quanto ci riguarda”.
“C'� tuttavia -evidenzia Borrelli- una rincorsa, tra i partiti, a presentarsi, adesso, come paladini dei piccoli ospedali con le pi� disparate iniziative. Noi abbiamo detto e ripetiamo: a prescindere da come finir� la vicenda di Atessa, che sta seguendo il suo normale iter (secondo l'attuale normativa) crediamo che vada rivisto il decreto ministeriale n.70 del 2015 (cosiddetto decreto Lorenzin) se si vogliono riattivare i diversi presidi periferici, penalizzati dalle riforme. Abbiamo chiesto a tutti i parlamentari abruzzesi, di maggioranza e minoranza, di seguire la via maestra: presentare una proposta unitaria di revisione del decreto Lorenzin,� nella parte che riguarda i piccoli ospedali, senza inseguire propagande di parte e fuorvianti. Giudicheremo dai fatti e dai comportamenti; non ci interessano le strumentalizzazioni e le risse".