08/07/2018
‘Il decreto del commissario ad acta � un atto regionale e va sospeso con un altro atto regionale, � l’intervento pi� rapido per salvare i piccoli ospedali’, � la risposta dei Consiglieri Regionali M5S Pettinari e Marcozzi
“Il decreto del commissario ad acta � un atto regionale e va sospeso con altro atto regionale, per poi ridefinire una nuova programmazione sanitaria. Si pu� fare e si deve fare! E’ l’intervento pi� rapido per mettere al sicuro gli ospedali abruzzesi mentre il Governo nazionale � al lavoro per recuperare i disastrosi effetti del decreto Lorenzin” rispondono cos� i consiglieri regionali del M5S Domenico Pettinari e Sara Marcozzi al Sindaco Borrelli che tira in ballo il Governo Conte sulla questione degli ospedali delle aree interne “Non chiediamo al Governo quello che pu� fare la Regione. Ricordiamo tutti che fu proprio il sindaco Borrelli, insieme all’assessore Paolucci e al Presidente D’Alfonso, ad annunciare grande soddisfazione alla stampa perch� la Regione aveva incoraggiato una mozione presentata nel consiglio comunale di Atessa. Un entusiasmo che proprio il M5S riport� nei ranghi della realt�, in quanto abbiamo sempre sostenuto che una mozione nulla avrebbe potuto contro il decreto del commissario ad acta Luciano D’Alfonso. E se finalmente lo ha capito anche Borrelli siamo contenti. Oggi come ieri, ribadiamo, che per sospendere quel famigerato decreto la Regione dovrebbe approvare una legge regionale. Un intervento semplice e veloce che l’Assessore Paolucci si ostina a non voler applicare. Il Governo D’Alfonso in continuit� con quello di centro destra, ha depotenziato e chiuso 10 ospedali sul territorio.� Borrelli quindi, invece di sgattaiolare sulle responsabilit� che hanno i suoi compari buttando la palla al centro, dovrebbe tornare sui suoi passi e spingere per una legge regionale come sta facendo il M5S da anni. Anche in altre regioni il decreto Lorenzin � stato derogato non recependolo alla lettera come decise di fare l’Assessore Paolucci. Si pu� fare e si deve fare nel pi� breve tempo possibile” concludono i consiglieri del M5S.