16/07/2018
La Giunta Borrelli e la sua maggioranza hanno deciso di affidare a privati i parcheggi pubblici presenti in centro storico: quello interrato di Piazza Garibaldi e il multipiano situato in Piazza Oberdan. I parcheggi saranno ovviamente a pagamento. Hanno deciso inoltre di affidare, sempre a privati, l’Auditorium ITALIA, struttura di propriet� del Comune che per un anno il Sindaco ha cercato in tutti i modi di screditare arrivando persino a mettere in dubbio che la struttura fosse del Comune: l’ha tenuta chiusa e inattiva per un anno intero senza alcun investimento e alcuna prospettiva... nemmeno un euro e' stato impegnato per organizzare eventi! Ed ora decide di disfarsene concedendo la struttura ad un privato. Al momento non si conoscono dettagli della modalit� di affidamento , certo e' che non vi � alcun progetto complessivo della viabilit� e dei parcheggi del centro storico cos� come dell'auditorium dove all’interno � amche situata l’importantissima e meravigliosa collezione del maestro Minale. L’amministrazione Borrelli � caratterizzata purtroppo da una profonda incapacit� di affrontare e risolvere i problemi, in questo caso specialmente ha pensato solo ed esclusivamente a liberarsi di preziose opere in nome di un fantomatico risparmio: vuole infatti far passare questi affidamenti a privati come una scelta obbligata imposta dalla ristrettezza di bilancio. Ebbene non � cos�! Avere a disposizione queste strutture e avere la possibilit� di gestirle significa dare speranza all’intero centro storico, non avere un progetto unico di viabilit� e parcheggi significa navigare a vista. Qualche mese fa l'amministrazione ha addirittura concesso alcuni parcheggi in piazza garibaldi gratuiti e il senso unico in via Cesare Battisti creando altri posti gratuiti: decide dunque di lasciare liberi i parcheggi piu' comodi centrali e di mettere a pagamento il multipiano di Piazza Oberdan pi� lontano... praticamente una follia! Noi riteniamo che prima di maturare determinate scelte, in special modo scelte che coinvolgono l’auditorium, bisognerebbe rilanciare per i primi anni con una gestione diretta del Comune coinvolgendo le preziose associazioni, le innumerevoli aziende del nostro territorio, gli istituti di credito e altri enti pubblici ma solo in un secondo momento sarebbe opportuno pensare ad un eventuale affidamento con precise indicazioni in modo da aumentare l’offerta della struttura.