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19/08/2018

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
'La musica e le Feste Patronali devono unire le persone', il comunicato di Liberatessa

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luca finocchio 1908185

Comunicato Stmapa Liberatessa

LA MUSICA E LE FESTE PATRONALI DEVONO UNIRE LE PERSONE

logo liberatessa 190818Come gruppo consigliare del Comune di Atessa, vogliamo ringraziare il comitato feste, il parroco, le confraternite, gli organizzatori, gli sponsor, le forze dell’ordine e tutte le associazioni che hanno dato il loro contributo per la realizzazione degli eventi dell’estate Atessana e delle feste patronali, per le quali quest’anno ricorrevano i 300 anni della loro istituzione. Grande presenza per il concerto della Cantante Noemi, come quelle alle serate degli Stadio e di Alex Britti degli anni passati, artista che come noto � tornata nella nostra citt�, dopo aver registrato nel nostro centro storico la colonna sonora del film “Ambo”, film di grande successo, girato per buona parte ad Atessa nell’estate del 2014. Esprimiamo, invece, rammarico per il fatto che Amministratori del Comune di Atessa hanno impedito che un artista locale, �MR EB Enrico Bevilacqua, si esibisse sul palco insieme alla sua amica e artista Noemi, nonostante gli accordi in tal senso con quest’ultima e con tutto il suo staff. La nostra citt� ha la fortuna di avere tantissimi musicisti di alto livello che, orgogliosamente, portano il nome di Atessa in giro per il mondo e crediamo sia un onore per chi � amministratore farli esibire, ovunque e comunque, per dare visibilit� ad Atessa e per far si che tutti ascoltino e percepiscano l’arte e la bravura degli artisti a cui Atessa ha dato i suoi natali. Le feste patronali e la musica in generale servono a unire le persone e sarebbe stato un onore per tutti gli Atessani vedere e ascoltare l’esibizione di un proprio concittadino al fianco di un artista come Noemi. Purtroppo, � prevalsa la solita visione miope di scelte politico/personali e vendicative di qualcuno che, in nome del potere, decide chi pu� esibirsi su un palco e chi no, come se si trattasse di una festa privata, rivelandosi sempre meno adatto a ricoprire ruoli istituzionali. Una brutta nota nel panorama della musica atessana e non solo.

Atessa Unita, Grande e Solidale si fa con i fatti e non con le parole e gli slogans propagandistici.

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