Sei in: ATESSA -> POLITICA
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Prima Categoria G...
real-draghi 2.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Prima Categoria G...
VIANOVA-PERANO 3.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Eccellenza): Citt...
casalbordino-celano 1.jpg

18/09/2018

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Il Presidente Regionale dell�ANPCI Bellisario guida la delegazione abruzzese all�incontro con il Sottosegretario Giorgetti e il Capo della Polizia Gabrielli

Visto 2948 volte

COMMENTA

luca finocchio 1809181

Il Presidente Regionale dell’ANPCI Bellisario guida la delegazione abruzzese all’incontro con il Sottosegretario Giorgetti e il Capo della Polizia Gabrielli

bellisario gianni 180918

Nella giornata di ieri, una delegazione abruzzese di 25 persone guidata dal Sindaco di Perano e Presidente Regionale dell’ANPCI Gianni Bellisario, e composta da Colleghi Sindaci, Dirigenti Comunali e Rappresentanti delle varie realt� associative del nostro territorio, ha incontrato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giorgetti ed il Capo della Polizia Gabrielli, nell’ambito della XIX Assemblea Nazionale dei Piccoli Comuni. Nel corso dell’incontro, la delegazione dell’ANPCI ha formulato delle proposte, racchiuse nella seguente piattaforma rivendicativa:

PIATTAFORMA RIVENDICATIVA 2019 – INVERNO E MONTELEONE��

Pi� potere ai sindaci: Autonomia organizzativa, gestionale, decisionale, fiscale ed impositiva.��1)� No� all’associazionismo� obbligatorio� sopprimendo� le� norme� della� legge� � 56/14� (Delrio)� che� impongono,� entro� il�31/12/2018,� l’obbligo� associativo� per� i� comuni� sotto� i� 5000� abitanti,� comprese� le� norme� che� attualmente� favoriscono,�attraverso sostanziosi incentivi finanziari, solo le fusioni. In sostituzione FINANZIARE le convenzioni, strumento associativo�snello ed economico;�2) Risorse adeguate (riassegnare ai comuni le risorse proprie); Legge speciale per la ricostruzione zone terremotate e per la�prevenzione (dissesto idrogeologico); mantenere i servizi in loco: strutture� scolastiche, presidi� sanitari, guardia medica,�pediatria,� farmacie� rurali,� uffici� postali� con� garanzia� di� recapito� posta� giornaliero,� caserme� dell’Arma� dei� carabinieri;�incentivare i cittadini e le attivit� produttive gi� insediate nei piccoli comuni, nonch� nuovi residenti e nuovi insediamenti�produttivi,� anche� attraverso� misure� di� agevolazione� fiscale;� istituire� un� nuovo� parametro� per� i� trasferimenti� erariali� sia�nazionali che regionali con la presa in considerazione, oltre che dei servizi essenziali gestiti dai Comuni, anche del DISAGIO�legato a fattori di spopolamento, anzianit� della popolazione, Aire, risorse proprie dei piccoli centri (acqua, ambiente ecc.)�estensione� del� territorio,� distanza� dal� capoluogo,� rapporto� abitanti� superficie,� chilometraggio� delle� strade� comunali,�carenza di servizi, vincoli ambientali e paesaggistici, inclusione in parchi naturali, montanit�;�3)� Normative� ad� hoc,� o� in� deroga,� per� i� piccoli� comuni� in� materia� di� semplificazione,� �acquisti,� �burocrazia,� bilanci,�programmazione:� eliminare,� o� in� subordine� rinviare,� la� contabilit� economico-patrimoniale,� il� bilancio� consolidato;�Possibilit� per i comuni di utilizzare gli avanzi di amministrazione e il fondo pluriennale vincolato, recependo la sentenza�della� corte� costituzionale� n.� 101� del� 7/3/2018,� inserendo� le� voci� nel� quadro� di� controllo� dei� vincoli� di� finanza� pubblica;�eliminare o semplificare: relazione inizio e fine mandato, piani anticorruzione, trasparenza, privacy, sicurezza, piani delle�performance,� tutti� gli� eccessivi� vincoli,� tutte� le� incombenze� burocratiche� inutili� per� i� Comuni� di� piccole� dimensioni� che�impiegano molte risorse professionali senza alcun beneficio per Stato, famiglie e imprese;��4) Revisione generale e semplificazione delle norme sugli appalti, con particolare urgente intervento riguardo:�a) Superamento del principio di rotazione� almeno per gli importi inferiori a 40.000 euro;��b) Abolizione dell’offerta economica pi� vantaggiosa per appalti fino a 150.000 euro e per servizi fino a 221.000 euro�snellendo le procedure, eliminando gli ingenti costi� per le commissioni di appalto (dm 12 febbraio 2018);�c) Eliminazione delle centrali di committenza;�5) Revisione generale delle norme sui limiti di spesa in materia di personale prevedendo, oltre al� Turn Over integrale per i�comuni� virtuosi,� che� gli� stessi� possano� procedere� a� nuove� assunzioni� di� personale� in� una� percentuale� da� definire� nel�rispetto dei rapporti dipendenti popolazione come previsto dall’art. 263, coma 2 dec leg.vo 267/2000 e D.M 10/4/2017�Ministero dell'Interno: “Individuazione dei rapporti medi dipendenti-popolazione validi per gli enti in condizioni di dissesto,�per il triennio 2017-2019”;�6) Prevedere fondi/copertura di spesa nuovo contratto dipendenti EE.LL�7) Ripristinare il contributo integrale delle spese elettorali assunte dai Comuni per conto dello Stato;�8) Eliminare il limite di mandato per i comuni fino a 15.000 abitanti o, in subordine, per i comuni fino a 5000 abitanti;��9) Definire in modo chiaro il reato di abuso d’ufficio;�10) Escludere dall’onere di pubblicare i dati patrimoniali i consiglieri dei comuni sotto i 15 mila abitanti;�11)� Ripristinare� l’elezione� diretta,� di� primo� grado,� degli� organi� provinciali� e� citt� metropolitane,� a� seguito� dell’esito�referendario;�12) Ripristinare sottoscrizione liste elettorali anche nei comuni con meno di 1000 abitanti;�13) Ulteriore semplificazione della normativa sulla sicurezza delle manifestazioni;�14)� AIRE:� scorporare� in� caso� di� presentazione� di� una� sola� lista� alle� elezioni� amministrative� comunali� dal� numero� degli�elettori i residenti AIRE onde evitare l’annullamento delle elezioni per mancanza del quorum richiesto per Legge.��15) Ripristino della nomina da parte dei consigli comunali dell'organo di revisione economico-finanziaria, scegliendolo tra�una rosa di nomi di professionisti residenti nella provincia di appartenenza del Comune;�16)� Riconoscimento� dell’Associazione� Nazionale� dei� Piccoli� Comuni� d’Italia� (ANPCI)� con� pari� dignit� rispetto� alle� alte�associazioni rappresentative degli Enti Locali� con partecipazione, a pieno titolo, alla Conferenza Unificata;��

Inverno e Monteleone 15.09.2018�

torna su


Registrati per inserire un commento.

I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Nome
Cognome
Nickname*
Email*
Password*
Ripeti Password*
Invia


Accetto le condizioni sulla privacy (visualizza)


Oppure inserisci nickname e password per accedere


Nickname
Password
Hai dimenticato la password?
Invia