24/09/2018
Di seguito, il testo della lettera che il Consigliere Fioriti ha inviato alla Sangroservizi:
In questi giorni, non pochi cittadini atessani ( e fors’anche di Paglieta e San Vito) hanno ricevuto da Codesta Societ� – gestione recupero crediti -� un numero imprecisato ma non irrilevante , di solleciti di pagamento per bollette gas non pagate, con contestuale comunicazione di decadenza dal beneficio del termine e di costituzione in mora e preavviso di sospensione fornitura gas al pdr.
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In merito si rileva quanto segue:
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Ci� posto, si ritiene alquanto doveroso, ancor prima di fastidiose richieste di accesso agli atti per le dovute comparazioni, richiedere a codesta Societ� di “rivedere tutte le richieste di recupero credito inviate agli interessati, previo accurato accertamento dell’effettivo mancato pagamento” attraverso oculate azioni amministrative di comparazione.
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Allo stato, infatti, questo gruppo ritiene che le richieste inviate siano frutto di una fretta , in parte giustificata dalla vendita delle quote societarie, ma sicuramente non confacente con le reali situazioni creditizie.
Si ritiene, infatti, che il concetto di richieste indiscriminate al fine di” far pagare il pi� possibile per racimolare quanto di pi�, si sposa palesemente con il carpire la buona fede di quanti, pur in presenza di pagamenti effettuati, ma non in grado di dimostrarne la giustificazione, versano quanto richiesto ed in ci� concretizzano l’illecito arricchimento di codesta societ� che, peraltro, potrebbe divenire responsabile per tutti i problemi di salute derivanti dalla forte apprensione che consegue all’arrivo delle delle missive in argomento.
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Pertanto si chiede che, prima della scadenza del 5 ottobre p.v., codesta societ� sia in grado di annullare le richieste di chi ha provveduto, a suo tempo, al pagamento ed evitare azioni collettive legali, nonch� azioni politiche di denuncia che non potranno non manifestarsi dal momento che con i fatti surriportati� si arreca danno soprattutto delle fasce pi� deboli della cittadinanza.
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E’ parere di chi scrive che il numero non irrilevante di cittadini in grado di dimostrare il pagamento delle bollette richieste, lascia legittimamente supporre che qualcosa non va nell’amministrazione societaria, ovvero nella gestione dei pagamenti, ma comunque sia, non possono, n� devono, essere i cittadini disciplinatamente in regola con il pagamento a farsi carico dei debiti di codesta Societ�.
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Si confida, comunque, in una azione di sanatoria della incresciosa situazione venutasi a creare, significando che, qualora� dovesse perdurare lo status quo, questo gruppo �non mancher� di sollecitare �gli utenti in regola, raggiunti dalla richiesta, �affinch�, con �apposita lettera di diffida ( rinvenibile peraltro nel sito dell’ADUC), si �intimi il rimborso dei danni che sono stati arrecati, a causa di evidenti� �carenze amministrative della societ�.
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Confidando in un cortese, favorevole riscontro, si saluta distintamente.
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� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � �Carmine Fioriti
� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � �( Consigliere di minoranza )