11/01/2019
Comunicato Stampa
L’OSPEDALE DI ATESSA TORNA AD ESSERE UN FANTASMA CHE APPARE E SCOMPARE IN FUNZIONE DELLA CAMPAGNA ELETORALE
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Si riportano le dichiarazioni ultimamente apparse sulla stampa locale circa le sorti dell’ospedale di Atessa:
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Queste le dichiarazioni alquanto enfatiche sulla riapertura dell’ospedale di Atessa.
Riapertura sulla quale Noi siamo stati sempre prudenti , e non perch� non ci crediamo, ma semplicemente �perch� l‘ospedale di area disagiata non � affatto un ospedale come era una volta il San Camillo. �L’Abbiamo votato, e non ce ne pentiamo, �perche’ era ed � �il minore dei mali, ma abbiamo sempre detto che bisognava andare oltre la situazione di ospedale di zona disagiata; questo ovviamente allorquando si fosse gi� realizzato il primo obiettivo.
Ma il problema di oggi � che NIENTE di quanto detto sta funzionando. Infatti, se si eccettua la buona volont�, lo spirito di abnegazione e la disponibilit� dei medici e del personale, soprattutto presso il �pronto soccorso, nulla funziona perch� i medici ed il personale specialistico �non ci sono. Medicina chiude alle 17.00. Quindi non � vero che � riaperta. Il personale infermieristico � quello di prima e nessuno dei tanti che lavorano a Lanciano, in missione da Atessa, sono stati quanto meno avvicinati, cos� come i medici, �per �un eventuale ritorno. Pertanto di che parliamo?
Struggente , preoccupante, allarmante ( ci si consenta questo termine in senso assolutamente letterale n.d.r.) �le dichiarazioni del nostro concittadino MINALE, che non � uno qualunque. E’ un atessano che, oltre ad onorare con le sue opere il proprio paese, ha creduto alle parole date, alle dichiarazioni fatte, ai proclami esternati. E’ uno che ha subito sulla sua persona le bugie dell’assessore Paolucci che, ormai, sembra aver preso l’abitudine, quand’� Natale, di venire a …raccontarci le favole . Ma il personale, oggi, � alquanto inferocito per cui si sconsigliano visite nell’immediatezza
Noi avevamo gi� denunciato questa situazione, asserendo che negli ultimi atti aziendali non si citava Atessa. Non c’era alcun movimento di medici, di infermieri, di apparecchiature.
Comunque sia, tanto per restare nel canovaccio della solita opera, siamo certi che, tra qualche giorno sicuramente si �tirer� fuori la ennesima delibera con la quale si parler� ancora della funzionalit� dell’ospedale di �Atessa e si faranno altre conferenze stampa. �Ma sar� tutta una presa in giro perch� l’unico desiderato �obbiettivo � carpire qualche voto in campagna elettorale, �creando la illusione della riapertura completa �dell’ospedale di Atessa, per poi dare la colpa a chi vince che nulla � stato fatto, che tutto si � guastato per colpa dei vincitori, come, peraltro, sta gi� accadendo nei confronti del Governo attuale.
Ora, alla luce delle testimonianze e degli indizi certi, concreti e diretti che rappresentano una situazione dell’ospedale di Atessa ben diversa da quella pubblicizzata, occorre un atto di umilt� e dire le cose come stanno:
In relazione a quanto detto � necessario che il nuovo Governo regionale prenda a cuore le sorti dell’ospedale di Atessa e, partendo dalla situazione di base dell’ospedale di zona disagiata, possa prevederne un incremento tale da riavvicinarlo alle esigenze della popolazione circostante.
Per quanto attiene alle dichiarazioni� fantasiose sin qui esternate e riportate dalla stampa locale, ci si chiede come mai si persegue penalmente, rinviandolo, ahim�, a giudizio, chi ha rappresentato un pericolo, sempre immanente, della possibilit� di un avvicinamento di minori all’uso di stupefacente e di una ipotizzata creazione di comitati spontanei di cittadini in difesa dei propri figli, e nulla si fa nei confronti di chi diffonde notizie prive di fondamento che, comunque, hanno a che fare con la sicurezza dei cittadini in fatto di salute, �che � e deve essere un bene garantito a tutti nel migliore dei modi, senza alcuna presa in giro??
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� � � � � � � � � � � � � � � � � � �( Consigliere di minoranza )