01/02/2019
"A chiarimento di una polemica scomposta, voglio chiarire che tutti gli Atti aziendali adottati dalle ASL abruzzesi sono pienamente validi.
La Giunta regionale, infatti, in sede di "validazione" di tutti gli Atti Aziendali di nuova adozione da parte delle ASL, ha assentito - ritenendoli suscettibili di attuazione - gli assetti organizzativi aderenti alle Linee Guida ex DGR n. 78/2017 e le Unit� Operative e le dotazioni previste dalla vigente programmazione sanitaria e dal Documento Tecnico di cui al DCA n. 79/2016, come successivamente integrato e modificato, fermo restando il rispetto degli Standard di cui al DM n. 70/2015 e degli Standard definiti dal Comitato LEA nella seduta del 26 marzo 2012 recepiti dalla Regione Abruzzo con DCA 08 ottobre 2012 n. 49.�
Le stesse Linee Guida per la redazione degli Atti Aziendali, infatti, come correttamente ricordato dal DG della ASL Lanciano-Vasto-Chieti, all'ultimo capoverso consentono la previsione di " ulteriori tipologie organizzative anche di tipo Dipartimentale se giustificate dalla necessit� di raggiungere obiettivi di massima efficienza e di efficacia nell'ambito di percorsi assistenziali complessi e soprattutto delle patologie tempo dipendenti e delle attivit� che prevedono una forte integrazione tra ospedale e territorio".�
Tutto questo per assicurare il preminente obiettivo di implementare l'attuale offerta sanitaria ad ulteriore garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza assicurati sul territorio di ciascuna Azienda UUSSLL.
Tale chiarimento, che ho ritenuto opportuno comunicare direttamente con la nota allegata, verr� ancor pi� compiutamente e coerentemente confermato con un atto che la Giunta adotter� nella sua prossima seduta".