‘Comportamento settario e antiunitario della locale sezione di Atessa’, MAU e PD attaccano e replicano all’ANPI di Atessa

La Presidente dell'ANPI di Atessa continua a menare il can per l'aia!

L'ANPI non solo � libera, ma ha il dovere di organizzare attivit� che tengano viva ed attuale la memoria della lotta di Liberazione, alle quali ci trover� sempre presenti ed al suo fianco.

Qui la questione � altra: l'assenza dell'ANPI sia alle celebrazioni del 25 aprile, dove non si � avuta traccia della presenza non solo dei dirigenti, ma nemmeno della bandiera dell'ANPI. Alla commemorazione di Pietro Benedetti c’era solo la bandiera, nessun dirigente e nessun messaggio recapitato.

Noi, antifascisti anche nei giorni feriali, rispediamo al mittente le considerazioni fuori luogo sul valore che attribuiamo all'antifascismo. Ancor meno accettiamo lezioni da chi ha condiviso la battaglia referendaria con la Lega, Fratelli d'Italia, Forza Nuova e Casapound.

L'unica autorit� che si arroga il diritto di stabilire verit� di fede � la Congregazione per la Dottrina della Fede e sta in Vaticano. In Italia ognuno � antifascista come meglio crede!

Riconfermiamo la nostra stima nell'ANPI, come custode e difensore dei valori della lotta di Liberazione, ma denunciamo il comportamento settario e antiunitario della locale sezione di Atessa.

Simona Auriemma, portavoce MAU

Angelo Sciotti, segretario Circolo PD