Il Comitato Cittadino in difesa dell'ospedale:
" Abbiamo detto NO a D'alfonso e Paolucci per il PTA, diciamo NO a Marsilio e Verì nel caso volessero riproporci la stessa minestra"
Le dichiarazioni del dott. Di Giovanni, riportate sul quotidiano " il Centro", in data 01/06/2019, che ripropongono il PTA, offendono tutta la popolazione del territorio. La sua proposta è la stessa che fecero D'Alfonso e Paolucci e non è mai stata accetteta dal Comitato (formato da cittadini, operatori sanitari e forze politiche di vario orientamento) che ha raccolto 7000 firme per aver un ospedale e non un PTA.
La delibera del C. C. del 6/11/2017, votata all'unanimità da tutte le forze politiche, alla presenza del PREFETTO e di 30 sindaci del territorio, chiede il riconoscimento di Ospedale di Area Disagiata.
Al dott. Di Giovanni chiediamo perché si interessa tanto dell'ospedale di Atessa, quali sono gli interessi reali ( personali???) che lo spingono a farlo.
Come comitato lo invitiamo ad occuparsi della struttura di Casoli, dove non è riuscito a fare quello che propone oggi per Atessa, e dove non è tutto rosa e fiori come vuol far credere.
Alla ASL chiediamo se il dott. Di Giovanni è stato autorizzato a rilasciare dichiarazioni e, in caso contrario, se sono previsti provvedimenti disciplinari a suo carico.
Atessa ha sempre avuto un ospedale, tuttora è un ospedale, non accettiamo ulteriori declassamenti o riconversioni.
Come Comitato in difesa dell'ospedale abbiamo detto NO a D’Alfonso e Paolucci, e diciamo NO a Marsilio e Verì nel caso ci riproponessero la stessa minestra!!!