In relazione a questo servizio, ci preme fare alcune considerazioni. La realizzazione dello stesso si � ritenuta, a nostro avviso, necessaria, �per cercare, ove possibile, di fare chiarezza su un episodio, che, se fosse vero, sarebbe a nostro avviso grave e offensivo nei confronti dei tanti disoccupati che purtroppo gravitano anche sul territorio comunale di Atessa. Come avrete modo di constatare, all’inizio del servizio abbiamo riportato integralmente le dichiarazioni del candidato sindaco del Movimento per Atessa Unita, nel quale si allude a un non meglio identificato “Boss di quartiere” che, secondo Borrelli, farebbe scambio di voto promettendo posti di lavoro ai disoccupati, con l’accordo delle agenzie interinali, ma i contratti sarebbero di pochissima durata, e verrebbero stipulati al solo scopo di far votare gli ignari lavoratori per un candidato riconducibile a Liberatessa. A noi era sembrato che l’allusione fosse rivolta al candidato De Fanis, ma da fonti vicine al MAU queste accuse sembrerebbero rivolte invece a un noto esponente politico regionale, riconducibile per affinit� politiche a Liberatessa. La sostanza del servizio non cambia, e ci sembrava comunque doverosa una replica da parte di De Fanis, il quale, anche se eventualmente non chiamato in causa personalmente, risponde a nome e per conto della lista chiamata in causa da Giulio Borrelli. �Ribadiamo ancora, se queste accuse risultassero vere, sarebbe un episodio grave e lesivo della dignit� dei tanti giovani e meno giovani che sono alla disperata ricerca di un posto di lavoro, e che non meritano di essere presi in giro dai politici di turno. Riteniamo, allo stesso tempo,� eticamente poco corretto questo modo di fare campagna elettorale, dove si rivolgono accuse generiche ad avversari politici senza fornire indicazioni pi� precise sull’identit� di questi ultimi. �La nostra considerazione finale, sia ben chiaro, si riferisce esclusivamente a questo episodio.Ci sembra giusto, infatti, che il personaggio politico chiamato in causa abbia la possibilit� di replicare fornendo la sua versione dei fatti. Voi che ne pensate ?