Respingiamo le allusioni e le accuse quantomeno inopportune, in questo grave momento per l’intera Nazione.
Va fatta chiarezza, soprattutto perch� vi � chi - nonostante la pandemia in corso- non smette di fare inutili strumentalizzazioni.
Non ci risultano particolari veti romani su Atessa. Risulta, invece, che il dott. Bucciarelli, capo del welfare regionale, ha osservato che senza “ ulteriori investimenti” non si poteva mettere la rianimazione ad Atessa. Se si facessero investimenti in attrezzature e personale, s�. Evidentemente. � quello che sostiene la nostra petizione su chance.org.
E, in ogni caso, in questa fase di emergenza, le autorit� sanitarie hanno il potere di requisire strutture pubbliche e private per impiantare il Covid hospital. � quello che stanno facendo alla Fiera di Milano e altrove. Una volta smantellato e requisito l’ospedale di Atessa potevano e dovevano farci un vero Covid hospital a tutto tondo. A prescindere se fosse PO o PTA. Se lo possono fare in una Fiera (con quel codice sanitario?) perch� non possono farlo in un presidio ospedaliero o in un PTA?
In emergenza si pu� derogare.
Pertanto, � evidente che il ruolo di Atessa pu� essere molto importante e strategico, per il presente e per il futuro della rete ospedaliera abruzzese. Ma ci vogliono scelte chiare e investimenti adeguati.