16/10/2020
Comunicato
In attesa che, nell'imminente riunione del Tavolo romano di monitoraggio, sia valutata la proposta di riorganizzazione dell'intera rete ospedaliera abruzzese, cosi da mettere fine anche alla vicenda del nostro San Camillo de Lellis, consentitemi solo due considerazioni. La nostra tesi, secondo la quale non era necessario smantellare una intera struttura ospedaliera, per far posto a un luogo di degenza per pazienti Covid dimessi o paucisintomatici, non era cos� peregrina. Ci fa piacere apprendere che nella recentissima delibera di giunta regionale, la numero 598/2020, che riguarda il riordino e potenziamento della rete assistenziale per emergenza coronavirus, sia ora la stessa Regione a riconoscere che i pazienti Covid dimessi o paucisintomatici possono essere tranquillamente presi in carico dalla rete territoriale e non da quella ospedaliera. Le attuali vicissitudini del nostro ospedale stanno , poi, dando pretesto a personaggi e esponenti politici per richiedere di portare altrove sia alcune apparecchiature sia il personale in servizio al San Camillo de Lellis. I cittadini del territorio, che hanno bisogno di curare anche patologie diverse dal Covid 19, sono stufi di questa indecorosa situazione, che li priva di servizi essenziali. � ora di farla finita!
Giulio Borrelli
(Sindaco di Atessa)