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19/11/2020

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Falcone (M5S) sull'Ospedale di Atessa: 'Gli errori fatti a monte dalla maggioranza presentano il conto puntuali come una cambiale'

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GLI ERRORI FATTI A MONTE DALLA MAGGIORANZA PRESENTANO IL CONTO PUNTUALI COME UNA CAMBIALE.

falcone 191120“Ho sostenuto fin dall'inizio che la scelta fatta da Uniti Per Atessa di dare la disponibilit� - peraltro non richiesta da Asl e Regione - dell'Ospedale di Atessa ad "uso Covid" avrebbe comportato una miriade di problemi ai cittadini. Si conferma che � stata una pessima scelta” questo � quanto dichiara�Emilio Falcone�Consigliere Comunale di Atessa (M5S).

“Come noto, � da marzo 2020 che i servizi portati via dal San Camillo de Lellis non sono ancora restituiti alla loro normale collocazione, nonostante le tante promesse di Regione Abruzzo e ASL, che chiuso lo scorso giugno il reparto Covid, avevano promesso che in poche settimane avremmo riottenuto tutti i servizi preesistenti e anche qualcosa in pi�. Propagandarono il tutto anche con una conferenza stampa che tutti ci ricordiamo.

Il temporeggiare da parte delle istituzioni � stato evidente. Ad agosto, le 4 settimane (tempo necessario al ripristino della situazione preesistente dei servizi dichiarato dal Direttore Generale ASL 2 Thomas Schael) erano trascorse senza che si spostasse foglia. Da luned� 16 novembre ad Atessa � stato riaperto il reparto Covid19.

Possibile che in tutti questi mesi non si sia trovata la soluzione per garantire i servizi in loco ai cittadini di Atessa e dei comuni limitrofi?

Che la seconda ondata del Covid19 sarebbe arrivata ce lo aspettavamo un po' tutti, ma se la struttura di Atessa, per riottenere i servizi che sono stati smantellati a marzo scorso in sole 48 ore deve attendere la fine della pandemia...Campa, cavallo...!� E nel frattempo i pazienti NON Covid che faranno?

Basti pensare che la epidemia di febbre Spagnola 1918 � durata circa 5 anni a seconda dei Paesi. Ma va considerato che non c'erano a quel tempo gli spostamenti da un continente all'altro in poche ore con voli aerei cosa che facilita l'epidemia di ritorno.

I cittadini si chiedono se dovranno attendere anni, prima di riavere i dovuti servizi. Vengono fatti annunci vari sul ritorno dei servizi, ma come ben sappiamo una rondine non fa primavera.

Gli anestesisti attuali non bastano a garantire il servizio negli ospedali di Atessa e Lanciano. Basti considerare le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Comunale di Lanciano Marongiu, che segnala la carenza di 4 anestesisti nella pianta organica per assicurare i servizi necessari nell’Ospedale Renzetti. Come potranno essere spostati nel presidio di Atessa, se gi� mancano a Lanciano? A che pro vengono fatti questi annunci su cose irrealizzabili, salvo il caso di una seria integrazione degli organici assumendo altri medici?

La Lega, nonch� maggioranza nella Giunta di Regione Abruzzo, pensi piuttosto a rispondere alle esigenze e problemi dei cittadini in maniera concreta.

Mi chiedo anche per quale motivo quasi nessuno dica nulla sul punto.”


_________________________________________________________
Emilio Falcone
Consigliere Comunale di Atessa
Movimento 5 Stelle
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