LEGA, BORRELLI E I SUOI DISTORCONO REALT� PER SOTTRARSI DALL’AMMINISTRARE ATESSA

- Il movimento politico del Sindaco Borrelli pubblica un post in cui polemizza sui contributi regionali non dati al comune atessano. La Lega risponde: “Provocazione puerile verso l’attuale maggioranza regionale utile a nascondere la scarsa ed inefficiente attivit� amministrativa”.
“Ogni occasione � buona per far polemica. Questa volta � toccato ai contributi stanziati all’unanimit� dal Consiglio Regionale. Chiss� come potrebbe essere Atessa se l’amministrazione comunale utilizzasse lo stesso tempo per governare, studiare e declinare progetti per partecipare a nuovi e pi� sostanziosi bandi invece di attendere regalie da altri”. Cos� la Lega di Atessa che stigmatizza il post pubblicato dal gruppo consiliare Movimento per Atessa Unita sul contributo del Consiglio Regionale dato al Comune di Lanciano per interventi migliorativi al Palamasciangelo e all’impianto sportivo “Di Meco”.
“Siamo estremamente rammaricati che un Sindaco come� Borrelli, che amministra la citt� dal 2017, non comunichi ai suoi come funzionano determinate procedure all’interno del Consiglio Regionale e supporti la sterile e infondata polemica innescata dal suo gruppo consiliare sui contributi regionali. Crediamo sia il caso di fare chiarezza sulla questione. I contributi stanziati dal Consiglio Regionale, in virt� di una legge statale, fanno parte della legge di bilancio che � stata recentemente approvata in cui tutti i consiglieri regionali, sia di maggioranza che di opposizione, hanno lavorato per arricchire la lista di enti pubblici e associazioni che ne potevano beneficiare. Ovviamente non sono stati finanziati tutti i comuni abruzzesi ma solo una piccola parte di essi, molti dei quali amministrati anche dal centrosinistra. Mentre la maggior parte dei contributi sono andati ad associazioni sportive, culturali, assistenziali e tra queste, proprio grazie a Nicola Campitelli, alcune sono proprio del nostro territorio. Quindi, raccogliamo la provocazione e rilanciamo: come mai i consiglieri regionali di riferimento dell'amministrazione comunale, che pure hanno gestito una buona parte delle risorse, non ne hanno destinato una parte al territorio? Forse sono due le risposte, la prima � perch� non credono sul futuro di Atessa e del territorio intero, la seconda � perch� non si � stati in grado di creare una rete di relazioni proficua e di prossimit�, lasciando Atessa abbandonata a se stessa o ad amministratori pluridelegati”.