Potenziamento dell’Ospedale San Camillo de Lellis, comunicato della Lega: ‘Ai vari comitati e all’Amministrazione Comunale di Atessa possiamo solo dire che si sono sbagliati a non fidarsi di questa Giunta Regionale’

Leggiamo in questi giorni sui social i ringraziamenti dell’amministrazione comunale all’intera equipe di medici e infermieri per il lavoro svolto nel reparto di Endoscopia di Atessa. Ci associamo ai rallegramenti per il lavoro svolto con costanza e professionalit� da tutto il personale sanitario del nuovo reparto di Endoscopia. Al contempo non possiamo non ricordare da dove siamo partiti, non possiamo non ricordare chi dal 2020 sta lavorando incessantemente e investendo molti fondi per far tornare a vivere l’Ospedale di Atessa, tra cui uno degli interventi pi� importanti � stato creare un vero reparto di eccellenza di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva che in meno di un anno ha raggiunto il traguardo di 1800 prestazioni, un risultato soddisfacente ma assolutamente destinato a crescere.

Ad aprile 2020 in piena pandemia covid-19, in piena emergenza sanitaria nazionale e mondiale, quando i vertici della ASL e la Giunta Regionale furono costretti a spostare tutti i reparti e i servizi e trasformare il nostro ospedale in ospedale Covid, sia Comitati spontanei che si proclamavano in difesa dell’Ospedale di Atessa sia rappresentanti dell’amministrazione comunale, gridavano alla razzia, alle scelte scellerate della Asl e della Giunta regionale, a gioielli destinati a sparire, a furti! Un’amministrazione comunale che ha soffiato purtroppo sul fuoco delle proteste della popolazione e sulle paure della gente gi� sensibilmente spaventata dal Covid-19 senza alcuna intenzione di collaborare, un comportamento irresponsabile e volto solo a cercare di screditare il Governo Regionale.

Al Contrario, il Presidente Marsilio insieme agli Assessori Nicoletta Ver� e Nicola Campitelli, che in occasione di una visita fatta proprio quando il San Camillo de Lellis stava diventando un ospedale Covid pronto ad accogliere ed aiutare il territorio intero, promisero che l’ospedale di Atessa sarebbe tornato centro di eccellenza e punto di riferimento dell’intero territorio del Sangro-Aventino.

Infatti da quel giorno l’ospedale di Atessa � stato sempre al centro della programmazione della ASL iniziando prima con i lavori di realizzazione Covid-Hospital, l’adeguamento strutturale ed impiantistico finalizzato alla realizzazione di percorsi separati e processi adeguati a gestire l’emergenza Covid-19, i lavori di realizzazione di un reparto di riabilitazione, lavori di realizzazione di un reparto di radiologia, il Nuovo Distretto, il nuovo pronto soccorso, l’adeguamento edile e strutturale di locali da destinare all’istallazione di una Risonanza Magnetica Nucleare e di locali da destinare a piastra ambulatoriale di Gastro-Endoscopia Digestiva per un totale di circa 1 milione e 600 mila euro. E’ assolutamente da attenzionare la riapertura degli ambulatori e dei nuovi reparti post-Covid, la Neuropsichiatria infantile che ad Atessa mette piede per la prima volta, la Radiologia che registra dei numeri importantissimi destinati ad aumentare (pi� di 20 mila prestazioni registrate tra il 2022 e i primi mesi del 2023), l’Esofagogastroduodenoscopia con la sedazione superficiale e profonda dei pazienti grazie alla preziosa presenza di Anestesisti. Dopo tutti questi traguardi il lavoro continua con la realizzazione della casa della Comunit� e Ospedale di Comunit� con investimenti previsti di circa 3,5 milioni di euro come illustrato pochi giorni fa dal direttore generale della ASL. Con enorme soddisfazione possiamo affermare che Marsilio e tutta la maggioranza di cdx mantengono le promesse e non solo hanno ridato lustro e dignit� all’Ospedale di Atessa e a tutto il personale sanitario che non finiremo mai di ringraziare. Ai vari comitati e all’Amministrazione Comunale di Atessa possiamo solo dire che si sono sbagliati a non fidarsi di questa Giunta Regionale.