Comunicato Stampa

L’amministrazione Borrelli aumenta le tasse a lavoratori dipendenti, piccoli lavoratori autonomi e pensionati.Apprendiamo con enorme stupore la decisione del Sindaco Borrelli, insieme a tutta la Giunta comunale e ai Consiglieri, compresi i consiglieri dell' "opposizione" eletti nella lista civetta, decisione presa all'unanimit�, di aumentare o meglio di raddoppiare il prelievo di Euro dalle tasche di tutti i cittadini di Atessa. Parliamo dell’addizionale comunale IRPEF che tutti i percettori di reddito pagano al proprio comune di residenza. Fino ad ora il Comune di Atessa ha prelevato dalle tasche dei cittadini Atessani l'importo annuale di 480.000,00 Euro: a seguito della decisione presa nell'ultimo consiglio comunale, il Comune di Atessa prelever� oltre 1 MILIONE DI EURO pi� del doppio. La cosa pi� assurda e che queste maggiori tasse verranno pagate dai dipendenti, dai pensionati e dai piccolissimi lavoratori autonomi che hanno un reddito tra i 13.000,00 e i 50.000,00 euro l’anno: l’aumento pi� importante verr� applicato sulla fascia di reddito da 13.001,00 a 28.000,00 euro. Una pura follia il solo pensare di aumentare le tasse in un momento di difficolt� come quello che stiamo attraversando, aumentando il peso fiscale su una fascia di cittadini che rischiano ogni giorno di scivolare in condizioni di povert�. L’amministrazione Borrelli dopo aver spento l'illuminazione pubblica per mesi e mesi mettendo a dura prova l'incolumit� dei cittadini, in nome della crisi energetica, di sicuro giustificher� questa scelta con le stesse motivazioni. Tutto questo � assolutamente inaccettabile soprattutto da chi fa parte di quel PD che a tutti i livelli non fa altro che ripetere come una litania che � necessario abbassare la pressione fiscale ai ceti medio/bassi in special modo ai lavoratori e pensionati. Proprio in questi giorni il Governo Meloni sta investendo ingenti risorse proprio per abbassare la pressione fiscale riducendo il cuneo fiscale su lavoratori dipendenti e pensionati che hanno un reddito fino a 35.000,00 euro: ogni giorno esponenti del PD e della sinistra, attaccano il governo criticando che la riduzione � troppo esigua e chiedendo maggiore impegno. Il PD, la sinistra e l'"opposizione" di Atessa fanno l'esatto contrario aumentando le tasse proprio ai pensionati, ai lavoratori dipendenti e ai piccoli lavoratori autonomi con redditi medio/bassi che non superano i 28.000,00 euro. Il problema dei rincari energetici e tutto quello che ne � conseguito, ha colpito Atessa ma anche tutti i Comuni ed altri Enti, ma stranamente solo il Comune di Atessa prende determinate decisioni. Forse sarebbe il caso di individuare soluzioni alternative cercando di razionalizzare spese come quelle per l’assunzione di una segretaria personale per� Sindaco e Giunta che per l’intera durata della legislatura comporter� una spesa di oltre 150.000,00 euro, ma soprattutto cercando di non perdere finanziamenti, aumentare l’attrattivit� del nostro territorio agevolando la creazione di attivit� produttive e commerciali, agevolando la filiera delle costruzioni� eliminando inutili passaggi burocratici che rallentano i processi di investimento, e, nel campo energetico, attivare processi per la produzione di energia da fonti rinnovabili per soddisfare i consumi energetici delle strutture dell'ente. L'amministrazione Borrelli in 6 anni ha investito il nulla purtroppo. Troppo semplice amministrare facendo quadrare i conti aumentando le entrate comunali con l'inasprimento delle tasse come la leggenda di Robin Hood racconta del Principe Giovanni!

Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Udc