Comunicato Stampa

IRPEF, I NUMERI REALI, LE ALIQUOTE, LE SCELTE

Ancora in preda alla confusione per overdose di veleno (culminata con i noti fatti del maggio-giugno 2022), la “coalizione” del centrodestra atessano tuona allo scandalo diffondendo cifre e fatti adulterati su ipotetiche quote Irpef “raddoppiate” da questa Amministrazione. Niente di pi� falso, ma alle falsit� di questi signori siamo, purtroppo, abituati. Spieghiamo dunque cosa realmente � stato discusso e approvato il 28 aprile in Consiglio comunale. L’addizionale comunale IRPEF � un’imposta che viene fissata da ogni singolo Comune - nei limiti imposti dalla legge- stabilendone l’aliquota (in misura non eccedente lo 0,80%) e l’eventuale soglia di esenzione. In provincia di Chieti, su 104 Comuni, 96 hanno adottato un’aliquota unica fissa mentre 8 Comuni, tra cui Atessa, hanno optato per l'aliquota differenziata in base ai vigenti scaglioni di reddito (solo la differenziazione consente di garantire la tutela delle fasce di reddito pi� basse). Dei 96 Comuni ad aliquota unica ben 47 applicano quella massima 0,80%. In Atessa non � cos�! L’aliquota unica e massima � applicata da molte Amministrazioni di centrosinistra e di centrodestra. L’esenzione viene applicata da soli 17 comuni, tra cui Atessa. Da noi � adottato un sistema di aliquote differenziato su base del reddito, con un’esenzione totale per i redditi inferiori ai 13 mila euro, e seguendo il criterio di progressivit� per quelli via via maggiori. (LA NOSTRA � LA SECONDA ESENZIONE PIU’ ALTA IN TUTTA LA PROVINCIA DI CHIETI). COSA � VARIATO? Per le fasce medie di reddito, nel prossimo 2024, � stato previsto un aumento ANNUO dell’aliquota tra i 30 e i 45 euro. Il Comune di Atessa applicher� cos� un livello medio di tassazione, che � comunque inferiore a tanti altri Comuni. PERCH� QUESTA DECISIONE RESPONSABILE DEL CONSIGLIO COMUNALE? L’inflazione, che non dipende certo dai Comuni e ha portato ad aumento di tutti i costi, e bollette -per illuminazione pubblica , impianti termici, utenze elettriche- cresciute di 538 mila euro, rispetto alla previsione 2022, nonostante i sacrifici e i risparmi, costringerebbero a ridurre i servizi per non dissestare bilancio . Noi, invece, abbiamo scelto di mantenere e migliorare servizi e manutenzioni per i cittadini, chiedendo un piccolo sacrificio ad ALCUNE fasce di reddito. UNA SCELTA RESPONSABILE DI FRONTE A UNA PROPAGANDA STERILE E STRUMENTALE.