Siamo sconcertati, come gruppo di minoranza, dall’ennesimo attacco� al senso di responsabilit� verso la Comunit�, che � alla base delle nostre scelte, come quella di votare a favore dell’adeguamento delle aliquote dell’addizionale comunale IRPEF, che rimangono graduate in base a scaglioni di reddito e con una soglia di esenzione per i redditi imponibili inferiori a 13.000 euro, assicurando cos� la giusta tutela di quelli pi� bassi ed equit�.Quel che ci lascia basiti � che questi attacchi al nostro senso di responsabilit�, che ci assumiamo pienamente con chiarezza ed onest�, venga proprio da chi quel senso di responsabilit� verso la Comunit�, in particolare verso la sua parte di centro-destra, non l’ha avuto quando era il momento di presentare una lista alle elezioni comunali, candidandosi ad essere “opposizione”.Oggi si addita al pubblico ludibrio la nostra scelta di approvare un esiguo aumento medio dell’IRPEF, di meno di 50 € l’anno, al solo scopo di garantire le risorse nel bilancio comunale necessarie ad assicurare e migliorare i servizi ai Cittadini, ed in particolare a chi ha un reddito basso.�Agli amici del centro-destra atessano chiediamo che, piuttosto che dedicarsi a denigrare chi ci mette la faccia, avanzino proposte e visto che sono esponenti locali di forze politiche al governo della Regione e nazionale, si diano da fare per far aumentare i trasferimenti agli enti locali, che hanno le casse esangui e debbono fronteggiare l’aumento dei prezzi dei beni ed un’inflazione galoppante.Dove eravate quando la Regione, con una strabiliante e amorevole condivisione di maggioranza ed opposizione, distribuiva 12 milioni di euro a mille associazioni, piuttosto che destinarli ai Comuni per garantire servizi?Dove eravate quando in Consiglio Regionale si toglievano 5 milioni di euro ai Cittadini per fronteggiare il caro bollette e proprio ai lavoratori dipendenti a basso reddito, i piccoli lavoratori autonomi e pensionati, di cui vi fate paladini a fasi alterne?�Dopo mesi e mesi di assenza totale sul territorio vi fate vivi solo per alimentare odio senza costruire nulla? Noi continueremo� a fare scelte in autonomia e con coraggio secondo le nostre idee, e la nostra coscienza nell’interesse esclusivo della Comunit� . E, tanto per fare un esempio, lo abbiamo dimostrato nel precedente consiglio comunale astenendoci su proposte che non condividevamo.Non abbiamo “padroni” o “padrini”, ma siamo liberi e questa � la forza che ci rende disponibili al confronto su proposte volte al bene comune con chiunque, purch� fondate sul rispetto reciproco, anzitutto personale e poi politico.

I consiglieri di minoranza.