26/02/2013
Il sindaco di Atessa Nicola Cicchitti ha emesso la seguente nota, in replica all'articolo apparso sul quotidiano "Il Centro" del 24/02/2013:
La presa� di posizione� del vice� sindaco di Lanciano Pino Valente �( vedi articolo su “Il �Centro del 24 febbraio u.s.) non mi� meraviglia.
Dimostra� ancora una volta la� contraddittoriet� di certe posizioni, per niente� attente al futuro. Per questo facevo appello affinch� si� superasse il solito attaccamento� al campanile infruttuoso e dannoso per� la collettivit�.
Far� sorgere� un’unico� grande e qualificato ospedale di eccellenza �alla� foce del Sangro,� capace di� servire tutto il bacino dell’Abruzzo� meridionale� significa� voler� bene� al� territorio e alla popolazione� di questa parte di Abruzzo, superando i campanilismi� cittadini.
Se� vogliamo� nell’Abruzzo Meridionale una sanit� ospedaliera a livello del comprensorio Chieti-Pescara� dobbiamo� mirare� ad un unico� grande ospedale di 400/500,� posti letto.
Ribadisco� che� la� migliore� allocazione �� la foce del Sangro a ridosso� dell’asse� ferroviario e dell’autostrada A14. Un ospedale che per la sua localizzazione e raggiungibilit� potrebbe attirare utenza anche dalle regioni limitrofe evitando lo sconfinamento� degli abruzzesi verso sanit� extraregionali.
Il� progetto� non � fantasioso ma� guarda �con concretezza al futuro.
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Atessa, 25/02/2013
Il Sindaco di Atessa
Nicola Cicchitti