22/06/2013
Consiglio Comunale Aperto per discutere della sanit� del territorio e dell’ospedale di Atessa.
Atessa 20 GIUGNO 2013
Hanno partecipato il Direttore Generale ASL Chieti Lanciano Vasto� Dott. Zavattaro, il �Direttore Sanitario, Dott. Flacco , numerosi �Sindaci del Territorio, organizzazioni sindacali e operatori sanitari, consiglieri e assessori regionali e provinciali, tra i quali il presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio.
Durante la discussione, nonostante le diversit� manifestate sullo stato in cui opera nello specifico l’ospedale di Atessa, � comunque emersa che la riorganizzazione dello stesso con la lungodegenza e la riabilitazione di carattere provinciale mette l’ospedale al riparo da futuri ridimensionamenti, ponendolo� nella posizione di ospedale post� acuti.
Nel suo intervento, il direttore� generale Zavattaro� ha� tracciato� le linee guida dell’ ASL� soffermandosi sulla politica� sanitaria di prevenzione e sottolineando che i� criteri applicati sono� quelli�� gi� sperimentati in altre� Regioni� dove la sanit� � ritenuta di eccellenza.�
L’assessore regionale Luigi De Fanis ha evidenziato nel suo intervento che la regione Abruzzo � tuttora commissariata� per la sanit� e pertanto la politica regionale� ha� avuto scarsi� margini di scelta provvedendo al risanamento e azzeramento del debito� accumulato nei decenni passati� e ha annunciato che il Presidente Chiodi� chieder� al Governo� la revoca� del� commissariamento.
I sindaci� presenti� hanno� concordato� sulla necessit� di� un ospedale� comprensoriale� unico� da edificare a ridosso dell’ area Sangrino – Vastese per riequilibrare la richiesta� di sanit� del territorio� dell’ Abruzzo meridionale e del suo� vasto entroterra, superando �le resistenze di campanile e �guardando pi� all’interesse della salute dei cittadini
Il Sindaco� di Atessa Nicola Cicchitti,� a conclusione �del Consiglio Comunale, � tornato� sull’ argomento� precisando all’ Assessore del Comune di Lanciano Tascione� che il luogo� della realizzazione di un nuovo ospedale�� comprensoriale deve� essere una scelta� condivisa� da tutti i Comuni interessati e non una prerogativa� del Comune di Lanciano.
Il Sindaco� Cicchitti ribadisce che scelta� migliore� per la localizzazione� del� nuovo ospedale� � la foce del fiume Sangro �a ridosso dell’arteria ferroviaria adriatica,� autostrada A14 e fondo valle Sangro, come� gi� affermato� nella lettera aperta al Presidente� Chiodi� e pubblicato sul centro del 23.2.2013