La Provincia di Chieti ha emesso la seguente nota, che�cerca�di chiarire il quadro della situazione in merito alla polemica emersa in particolare nelle ultime settimane e riguardante i fondi da destinare a opere di manutenzione e infrastrutturali della viabilit� in Val di Sangro.

“La Provincia di Chieti fa chiarezza sulla viabilit� in Val di Sangro”

Crediamo sia giunto il momento che anche la Provincia di Chieti dica la sua in maniera chiara e trasparente sulla questione della viabilit� della Val di Sangro.

Questione che non solo � all’attenzione del settore viabilit� da sempre ma � ritenuta tra le priorit� pi� urgenti, proprio per le implicazioni e i disagi che una viabilit� insufficientemente mantenuta comporta per residenti, lavoratori, studenti e ancor pi� per il traffico merci di una delle ultime aree industrializzate d’Abruzzo. Certamente questi 4 anni ci hanno insegnato a combattere con un quadro generale che rimane assai complicato (per usare un eufemismo) dal punto di vista finanziario, sia per la drasticit� con la quale i tagli dei governi centrali si sono abbattuti sulle Province ritenute forse troppo frettolosamente superate, sia per una situazione debitoria pregressa che onestamente avrebbe scoraggiato - con gli oltre 140 milioni di € di debito consolidato - anche i pi� volenterosi. Debito che questa amministrazione non ha aumentato di un solo centesimo dal 2009; anzi - impegnandosi in un percorso virtuoso di tagli alla spesa (con l'eliminazione di ogni contributo discrezionale e una cura dimagrante alle spese generali dell’ente che ancora continua) – proprio nei giorni scorsi il Presidente Di Giuseppantonio � riuscito a farsi approvare il piano di salvataggio dell’Ente (posti di lavoro, scuole superiori, 2000 km di strade, vaste competenze su formazione e lavoro, rifiuti e ambiente, solo per citare alcuni macrosettori di esclusiva competenza provinciale).

“Era auspicabile ma anche logico vedersi approvato il piano, diciamo che questo piano di salvataggio – afferma il Presidente di Giuseppantonio - noi lo stiamo attuando da ben 4 anni”.

Tornando alla dibattuta questione della ATESSA-SALETTI forse un po’ di storia non sarebbe male: questo progetto di originari 2 milioni di € circa mira a collegare la SP 154 Sangritana alla SP Atessa-Valle attraverso la costruzione di due rotatorie e una strada di collegamento tra esse; il progetto rappresenta lo sforzo di dare vita ad un forte decongestionamento di una strada che in molti momenti della giornata per traffico, incroci a raso, presenza di un parco mezzi il pi� variegato possibile (dalle biciclette ai mezzi pesanti) ha caratteri di forte pericolosit�, e inoltre andava a completare il collegamento con la zona industriale retro-SEVEL e a dare respiro (leggi servizi e accessi) ad un comprensorio industriale di competenza consortile. Nel corso degli anni la fonte di finanziamento dell’intero progetto si � man mano ridotta, soprattutto con il venire meno del contributo del Comune di Atessa (€ 100.000) e del Consorzio Industriale (€ 367.000) riducendo il budget disponibile alla somma di € 1.032.000 che oggi la Provincia continua invece a garantire sull’opera inserita nel Piano Regionale 2008/2010. � stato naturale mantenere l’opera cos� come da convenzione firmata con la Regione Abruzzo qualche mese prima dell’estate, con un progetto definitivo approntato addirittura lo scorso ottobre 2012, e conseguentemente dando disposizioni al Progettista Incaricato di procedere nell’ordine: con la rotatoria ritenuta pi� strategica (quella sulla SP Sangritana), la strada di collegamento fino a ricollegarsi alla comunale, e successivamente la successiva rotatoria sulla Atessa Valle. � stato altrettanto naturale destinare una parte delle risorse e le future economie ad una prima urgente sistemazione della strada provinciale SANGRITANA che i comprensori di Atessa e Paglieta attendono ormai da anni.

“La realizzazione della seconda rotatoria e il completamento della

manutenzione definitiva della SP SANGRITANA avverr� con altri fondi che la Regione ci ha garantito al tavolo infrastrutture dello scorso 27 settembre, e su questo ci siamo gi� impegnati a far pervenire al Direttore Carla Mannetti entro dieci giorni la scheda progettuale – afferma Antonio Tavani, Vicepresidente della Provincia di Chieti con delega alla viabilit� – Le sortite sulla stampa e sui social network da parte dell’Amministrazione Comunale di Atessa, per bocca del suo autorevole Vicesindaco Pellegrini non mi sembrano coerenti con una correttezza istituzionale che Pellegrini dimentica, volutamente. A me non interessa cavalcare le polemiche politiche locali, e ci� sia chiaro anche alla compagine di Giulio Borrelli, la provincia di Chieti conosce i suoi doveri e sulla vicenda della sistemazione della SP SANGRITANA ci lavora da oltre un anno. La polemica locale non fa bene alla politica, gi� ritenuta inutile e litigiosa da cittadini e imprese. Tutti si mettano responsabilmente a fare il proprio, noi completeremo le attivit� in corso entro la fine della legislatura. E se la Regione Abruzzo mantiene l’impegno assunto dal presidente Chiodi ad Atessa nella sua recente visita, anche la questione della ATESSA VALLE, cara all’amministrazione comunale di Atessa, vedr� il suo compimento”

Sulla vicenda afferma il Consigliere Provinciale di Atessa Federico Fioriti "La estrema concretezza e decisione con cui l'Assessore Tavani sta agendo sulla questione delle Infrastrutture in Val di Sangro, sta portando risultati – tant'� vero che il Tavolo convocato dalla Regione ha preso nuovamente atto dei progetti e delle priorit� indicati dalla Provincia di Chieti su cui il Presidente Di Giuseppantonio e Chiodi si sono impegnati con Fiat. Finora abbiamo resistito a chi ha cercato di tirarci dentro una polemica che in qualsiasi momento poteva, pu� e potrebbe ancora far saltare il tavolo e i finanziamenti. In tempi di emergenza per le finanze pubbliche e soprattutto alle porte di una campagna elettorale, qualsiasi gelosia pu� rimettere in discussione un finanziamento e un'opera pubblica. Effetto che avrebbe come unico risultato, quello di lasciare i cittadini di Atessa e le persone che lavorano in Val di Sangro, senza una strada percorribile e con incroci meno sicuri. Noi come amministrazione provinciale guidata da Di Giuseppantonio, alle polemiche preferiamo risolvere questi problemi. E lo stiamo dimostrando".

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