20/11/2018
Comunicato
DOPO BABBO NATALE ARRIVA LA BEFANA PER L’OSPEDALE
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��������������������� Dopo la lettera a babbo Natale, questa volta abbiamo interessato la Befana. E crederemo alle parole della Regione abruzzese, sulla conversione dell’ospedale di Atessa, solo allorquando avremmo modo di vedere, ictu oculi, l’assessore alla sanit� riportarci almeno una parte dei letti che sono stati rubati a suo tempo.
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��������������������� Purtroppo anche oggi siamo di fronte ai soliti “faremo”, “faremo al pi� presto”, “Ecco ci siamo”. Ma poi i tempi si allungano, le delibere scompaiono, poi riappaiono, poi bisogna rifare i conti, poi ancora c’� da trovare i medici, c’� da modificare gli atti aziendali, c’� da fare questo, c’� da fare quello..etc.etc.
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��������������������� Sta storia dura da parecchio e non � tanto il tempo a preoccupare: � la tempistica che viene data immediata e poi rallenta. Questo s� che preoccupa!
Comunque,� per quanto attiene al tavolo di monitoraggio, Noi abbiamo notizie che non s’� proprio parlato di Atessa, ma richiederemo i verbali dell’incontro, pronti a fare ammenda nel caso contrario.
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��������������������� Per quanto riguarda il resto, proprio perch� crediamo oltre a babbo natale, anche alla Befana, siamo sicuri che “semmai qualcosa di serio e concreto” dovesse prendere forma, questo avverr� sicuramente una quindicina di giorni prima delle elezioni regionali, vale a dire intorno alla fine di gennaio. Tanto � chiaro che la materia del� nostro ospedale serve solo ed esclusivamente� per “riacchiappare” qualche voto elettorale che, nel gioco, sono stati inseriti anche gli ospedali di Guardiagrele, Casoli e Gissi, illudendoli sempre con le “note delibere” .
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Ma che gioco � mai questo?
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��������������������� Se una cosa � stata decisa, si attuino i provvedimenti conseguenziali senza indugio, tentennamenti o titubanze.
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��������������������� Gi� l’ospedale di zona disagiata non rappresenta il massimo delle aspettative per una citt� che, proprio attraverso l’ospedale, ha conosciuto notoriet� e fama per merito dei suoi medici ed della� seriet� di un tempo, ma almeno quel poco che � stato deciso venga realizzato una volta per tutte, senza aspettare i tempi delle elezioni.
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��������������������� D’altro canto questo gruppo rivendica chiaramente il suo ruolo di guardiano severo delle decisioni assunte dinanzi al popolo atessano e, senza tema di essere smentito, afferma in modo chiaro che� “senza le proprie� accuse e provocazioni, gli atti e le azioni dormirebbero tranquillamente nella camera di rianimazione” … e…purtroppo non � detta ancora l’ultima.
Aspettiamo ancora, come sempre abbiamo fatto, ma se dovesse esserci un altro intoppo, non ci limiteremo ad un ennesimo comunicato.
Noi siamo abituati a mantenere le parole date e mal digeriamo gli spergiuri!!!