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06/02/2015

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Il Rotary Club Atessa Media Val di Sangro organizza un progetto di sensibilizzazione e commemorazione delle vittime delle foibe

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COMMEMORAZIONE DEL “GIORNO DEL RICORDO”�DELLE VITTIME DELLE FOIBE

logo rotary 060215Il Rotary Club Atessa Media Val di Sangro organizza per i giorni 9 e 10 Febbraio 2015 un progetto di sensibilizzazione e commemorazione delle vittime delle foibe destinato ai comprensori scolastici di Val di Sangro.

In collaborazione con l’Istituto Superiore “Algeri Marino” di Casoli, con la Scuola Media “G. De Petra” di Casoli e di Altino, con la Scuola Media Statale di Tornareccio, con la Scuola Media “D. Ciampoli” di Atessa, e con l’Istituto Tecnico Commerciale “Spaventa” di Atessa, si propone un incontro con due testimoni diretti del dramma che ha colpito le popolazioni dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia durante e dopo la 2^ Guerra Mondiale;

L’esule istriana Nidia Cernecca e il ricercatore storico anch’esso esule da Capodistria Gigi D’Agostini, esporranno “Un Dramma Italiano senza Redenzione”. Presentazione, illustrazione storica, proiezione di un filmato di venti minuti, e testimonianza della Professoressa Nidia Cernecca, figlia di un Deportato Italiano Infoibato, per una durata complessiva di circa 45/50 minuti.

Chi � Nidia Cernecca?

Nidia Cernecca nasce a Gimino d’Istria nel 1936. Orfana di padre ed esule in patria durante l’occupazione iugoslava del Maresciallo Tito, vive il calvario dell’esodo: 350.000 istriani, fiumani, giuliani e dalmati lasciano case e affetti. Studia con ottimi risultati. Si iscrive alla facolt� di Matematica pura, si diploma in pianoforte al Conservatorio quando � gi� mamma di tre figli. Insegna nelle scuole medie, che lascia per la carriera nel mondo commerciale. Dirigenza lampo in Stanhome con responsabilit� del fatturato di un terzo del territorio italiano. Poi l’incarico di seguire i mercati della Germania e dell’ex Iugoslavia. Sono gli anni della guerra fratricida per l’indipendenza delle repubbliche iugoslave. Nidia rivive il dramma vissuto da bambina, quando suo padre venne ucciso. Fedele all’impegno professionale si trasferisce in Germania e Slovenia e crea nuove filiali per la sua azienda. Durante la sua carriera di manager commerciale costruisce 21 nuove filiali e 6 aree sul territorio nazionale ed estero. Dopo la caduta del muro di Berlino individua i responsabili dell’assassinio del padre e di molte altre migliaia di Istriani. Inizia una battaglia personale per la verit� e la giustizia. � la promotrice del Processo delle Foibe, � lei l’esule che ha il coraggio di denunciare i crimini commessi dalle truppe di Tito sui confini orientali italiani.

Di Seguito il programma delle due giornate:

9 FEBBRAIO 2015

-������� ORE 8,15 Presso la sala del cinema di Casoli

Istituto Superiore “Algeri Marino” – Preside Prof.ssa Costanza Cavaliere

-������� ORE 9,45 Presso la Sala polifunzionale di Casoli

Scuola Media di Casoli – Preside Prof.ssa Anna Di Marino

-������� ORE 11,30 Presso la Sala Consiliare� della Scuola Media di Altino - Preside� Prof.ssa Anna Di Marino

10 FEBBRAIO 2015

-������� ORE 8,15 Presso l’Aula Magna della Scuola Media di Tornareccio

Preside Prof.ssa Liberata Colanzi

-������� ORE 10,00 Presso la Palestra della Scuola Media “D. Ciampoli” di Atessa

Scuola Media di Atessa – Preside Prof.ssa Rosina Carta

-������� ORE 11,30 Presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Commerciale “S. Spaventa” – Istituti Superiori – Preside Prof.ssa Rosina Carta

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