Feste patronali ad Atessa: Enrico Bevilacqua replica e smentisce l’assessore Menna

Non si placano le polemiche scaturite via social nella tarda serata di ieri, e innescate da un post del musicista atessano Enrico Bevilacqua, invitato a salire sul palco da Noemi, protagonista della serata principale alle Feste Patronali di Atessa, ma impossibilitato ad esibirsi davanti ai suoi concittadini, a causa di una ferma presa di posizione dell’assessore ai Grandi Eventi Vincenzo Menna, che nella replica quasi immediata, ha dichiarato di aver agito in tal senso perch� Bevilacqua sarebbe voluto salire sul palco “di soppiatto” per un fuori programma non previsto e non concordato con gli organizzatori n� con il manager dell’artista. Affermazioni, queste, smentite totalmente dallo stesso artista atessano, che alla nostra redazione ha inviato anche gli screenshot delle conversazioni avute con il marito di Noemi e con i musicisti del complesso, poco prima dell’evento, per concordare il brano da eseguire nel concerto serale, ma che non vi mostriamo per evidenti motivi di privacy. Enrico, insieme a Noemi e al suo gruppo, avrebbe dovuto eseguire “Superstition” o “I heard to the grapevine”. E invece, l’intervento dell’assessore ai Grandi Eventi ha impedito ad un artista atessano di esibirsi davanti ai propri concittadini. Scelta giusta o sbagliata ? Non ci esprimiamo al riguardo, ma lasciamo la parola ad Enrico Bevilacqua, ancora visibilmente scosso dall’accaduto, che ci fornisce le ulteriori precisazioni in merito alle dichiarazioni e alle giustificazioni dell’assessore Menna: �“Chi stava l� (in Piazza Garibaldi, n.d.r.) non era il manager di Noemi ma l’impresario di zona, il manager � la sorella ed eravamo in macchina insieme e sia lei che l’artista erano mortificate.

Poi...se il pomeriggio ho fatto le prove non credo di essere salito sul palco puntando la pistola a nessuno, quindi credo di essere stato invitato”. �A queste dichiarazioni, fanno seguito anche l’invio delle foto che vi mostriamo e che mettono in evidenza la grande amicizia tra Noemi, il suo staff e Bevilacqua.