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17/01/2018

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Calcio (Prima Categoria Girone B): l'Atessa Mario Tano vince a Celenza e si porta a due punti dalla vetta

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del roio 170118Dopo la lunga sosta natalizia, riparte il girone B di prima categoria con la prima giornata di ritorno. A Celenza sul Trigno, riprende la marcia della vice capolista Atessa che, dopo il mezzo passo falso di Scerni, prima di Natale, ritrova immediatamente la strada della vittoria, sconfiggendo i biancoblu di mister Paolo Di Pardo a domicilio, in una gara a senso unico. Le due compagini, comunque, hanno gi� disputato un incontro a testa prima del match odierno, sfruttando la domenica libera del 7 gennaio per anticipare i propri impegni di coppa Abruzzo, tra l’altro rispettati nel migliore dei modi da entrambi le formazioni, con l’Atessa vittoriosa a Palena per 2-1 e il Celenza corsaro in casa della Dinamo Roccaspinalveti per 3-2.

sciarrino 170118Mister Farina si presenta nell’alto vastese con alcune defezioni, quali Michel Russi e il febbricitante Iannone, lasciato precauzionalmente a casa, che si aggiungono ai lungodegenti Pili e D’Ortona. Il tecnico atessano vara il consueto 4-3-3 schierando: Scutti tra i pali, che prende il posto dell’acciaccato Cericola (problemi ad una mano); Vitullo e capitan Mainella centrali con Spinelli e Zinni laterali di contenimento; Manzone in regia, coadiuvato da Caruso e Di Laudo, alla prima da titolare in rossobl�; tridente d’assalto formato da Del Roio, Sciarrino e il giovane Ammar Barry.

Gli ospiti scendono in campo consapevoli del primo ko della capolista e con il chiaro intento di approfittarne subito, anche se, nei primi minuti, i padroni di casa partono con il giusto piglio e riescono a tenere a bada le bocche da fuoco atessane, chiudendo gli spazi e assumendo un atteggiamento guardingo.

La prima emozione � comunque di marca ospite, al 14’, con la bella azione corale cominciata dalla sventagliata di Manzone per Sciarrino e la conseguente sponda di Barry per l’accorrente Di Laudo, il quale calcia dal limite con il destro ma strozza la conclusione, che si spegne di poco a lato. Tre minuti pi� tardi si mette in mostra Barry, che scambia al limite con Del Roio ma spara a salve, calciando debolmente tra le braccia di Gaspari.

Lo stesso attaccante guineano � protagonista al 23’, quando raccoglie una respinta della propria retroguardia sugli sviluppi di un piazzato, aggira di fisico Di Zillo e si invola verso la porta con una velocit� disarmante; la punta ospite inquadra il bersaglio e scavalca Gaspari con un beffardo lob che, per�, � calibrato leggermente male e finisce sul fondo. Occasionissima fallita dal giovane attaccante rossobl� e risultato che non cambia.

Tuttavia, la pressione atessana comincia a diventare insostenibile per i locali, anche perch� Sciarrino comincia a prendere le misure e, dopo aver mancato di un soffio l’impatto con il pallone proveniente dal sinistro di Zinni, sblocca il risultato al minuto 29: perfetta chiusura difensiva di Vitullo, lesto poi ad innescare Sciarrino sulla destra; l’attaccante siculo verticalizza su Barry e si butta subito in avanti per chiudere il triangolo; Barry si gira, aspetta l’arrivo del compagno e lo serve puntualmente sulla corsa, cogliendo di sorpresa la scoperta retroguardia locale; a quel punto � un gioco da ragazzi per Sciarrino controllare ed infilare Gaspari con un preciso rasoterra ad incrociare che fa esplodere la nutrita rappresentanza ospite presente sugli spalti. Nel corso dei festeggiamenti, l’arbitro estrae il cartellino giallo all’indirizzo di Christian Antenucci per le reiterate proteste su una presunta posizione irregolare di Sciarrino. Passa solo un giro di lancette e lo stesso Antenucci entra da tergo su Del Roio gratuitamente, inducendo il direttore di gara, il signor Mennilli di Lanciano, ad estrarre il secondo giallo e quindi il cartellino rosso al terzino di casa, che guadagna con largo anticipo gli spogliatoi. Ingenuit� imperdonabile per Antenucci, che lascia i suoi in inferiorit� numerica subito dopo lo svantaggio.

L’ultima occasione della prima frazione � ancora appannaggio di Sciarrino, anche se il suo stacco ravvicinato, sugli sviluppi di un piazzato di Del Roio, al 37’, risulta poco angolato e di facile lettura per Gaspari.

La ripresa non pu� che offrire un copione analogo a quello della prima frazione, con gli ospiti in pieno controllo del campo e i locali in evidente affanno a causa dell’uomo in meno e per la scarsa verve dei suoi avanti.

Per chiudere virtualmente il match, ai draghi bastano appena 50 secondi dall’avvio del secondo tempo: fitta ragnatela di passaggi, Manzone smista sulla destra per Spinelli che controlla e lascia partire un gran cross tagliato sul secondo palo; Del Roio trova l’inserimento giusto a fari spenti alle spalle di Di Nocco e trafigge Gaspari di prima intenzione con il piattone mancino. Decimo sigillo in campionato per l’esterno atessano, che non segnava lontano dal Fontecicero dal 5 novembre scorso.

Dopo il doppio svantaggio, arriva la reazione dei padroni di casa, che si fanno notare al 51’ con l’insidioso piazzato di William Di Nocco, sul quale Scutti � costretto a smanacciare in angolo per evitare problemi. Passa un minuto e i biancoblu protestano con il fischietto di Lanciano per un tocco di mano di Mainella sull’incornata di Vetta in piena area di rigore, sullo spiovente di Di Zillo; tutto lo stadio invoca il penalty ma Mennilli � irremovibile e fa ripartire il gioco con una rimessa dal fondo, in quanto il pallone era gi� uscito sul cross del capitano trignino e che gli interventi di Vetta e Mainella sono quindi a gioco fermo.

Con il passare dei minuti, il ritmo comincia a scendere e le occasioni a scarseggiare, tanto che, di abbastanza rilevante, annotiamo solo l’occasione atessana del 71’ capitata a Sciarrino, il quale riceve palla da Spinelli, fa fuori Serafini giocando con il corpo e lascia partire un gran diagonale che lambisce il palo e si spegne sul fondo.

Tanti cambi e inserimento del pilota automatico per la vice capolista che, al fischio finale, pu� andare a ricevere il caloroso abbraccio dei propri sostenitori accorsi fin qui, e con i quali festeggiano un successo di vitale importanza per il prosieguo del campionato, con l’Atessa chiamata ad un intrigato tour de force nei prossimi turni che dir� tanto e metter� in palio punti pesantissimi.

BOPERDUE

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