Drammatico appuntamento, a Selva di Altino, per la squadra di casa, che deve continuare a sperare nella disputa dei play-out, obiettivo ancora alla portata ma da centrare soltanto con la conquista di punti fondamentali che permettano di evitare la penultima piazza e la conseguente retrocessione diretta e inappellabile. Obiettivo arduo ma non impossibile, per lo Sporting Altino, chiamato all’impresa nella sfida odierna con la Bacigalupo Vasto Marina, formazione di caratura superiore che arriva ad Altino nel momento di ripresa della truppa aragonese, avviluppata in un inspiegabile involuzione dopo un periodo assai positivo, e che adesso sembra destinata a coronare il sogno play-off, a patto di non fare ulteriori scivoloni, vista la nutrita e agguerrita concorrenza.

Non c’e’ neanche il tempo per le canoniche fasi di studio, e la gara si sblocca al primo acuto della sfida. E’ il 7’, infatti, quando Bomba viene trafitto da Caporale, che fulmina l’estremo ospite con un velenoso tiro-cross dalla sinistra che si spegne nell’angolo pi� lontano e fa gioire la squadra di casa, subito avanti.

I biancoverdi rimangono in zona d’attacco, e su un tiro d’angolo dalla sinistra, il tentativo in acrobazia dell’avanzato Di Florio spedisce la sfera a fondo campo.

Tre minuti dopo, e’ dai piedi dello stesso Di Florio che parte la verticalizzazione per Gningue, che scatta e va ad infilare il pallone in fondo al sacco, ma qualche istante prima c’e’ il fischio del signor De Iuliis di Lanciano, che ferma l’attaccante altinese per una presunta posizione irregolare.

I padroni di casa rimangono dalle parti di Bomba, che provano a infilare prima della mezzora con Caporale, che stavolta ci prova con un piazzato dal limite che buca la barriera aragonese ma si spegne a fondo campo.

La gara torna in parita’ con modalita’ che fanno discutere. Si gioca il 33’, quando sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina di De Vizia, il direttore di gara ravvisa un intervento falloso in area di Pasquini ai danni di Izzi, e indica il dischetto. Alla battuta dagli undici metri va Alberico, che infila alle spalle di Mainardi e rimette tutto in discussione.

Prima del rientro negli spogliatoi, i vastesi provano il sorpasso con Yakovlev, che impegna severamente Mainardi con una stoccata a ridosso del vertice d’area.

Alla ripresa dei giochi, la truppa del Presidente Cinquina rientra con forti motivazioni, e va a sfiorare il nuovo vantaggio dopo meno di due minuti con Gningue, che scambia ripetutamente con Galante e fa partire poi un diagonale dalla destra che va a stamparsi sul palo pi� lontano per tornare poi in gioco tra i guantoni di Bomba, e dando per qualche istante l’illusione ottica della segnatura.

Il vantaggio altinese e’ destinato ad arrivare con meno di due minuti di ritardo, anche se si certifica in maniera alquanto fortunosa. Sullo spiovente dalla sinistra di Capitan Carunchio, Izzi interviene di prima intenzione con l’intento di spazzare la sfera e dare una mano al proprio portiere. Ottiene invece l’effetto contrario, con il suo intervento che mette fuori causa Bomba e manda la sfera a spegnersi beffardamente in fondo al sacco.

Galante prova a sfruttare il momento emozionale favorevole dei suoi, e poco dopo sfiora il tris, confermando la buona intesa con Gningue. Stavolta tocca a lui calciare in porta, ma la conclusione e’ prevedibile per l’estremo vastese.

Mister Avantaggiato cerca di correre ai ripari, con l’ingresso in campo dell’argentino Destito, che prova subito a pungere, ma senza creare grossi patemi a Mainardi, aiutato in questo caso dal suo pacchetto arretrato. Destito ci riprova al 24’, e stavolta il suo sinistro dal limite manca lo specchio della porta.

Al 28’, si rivede lo Sporting, con un piazzato dalla destra di Caporale, che si spegne tra i guantoni dell’attento Bomba. Nelle fila vastesi, i subentrati vogliono dare la scossa, e Shipple sfiora la segnatura con un velenoso spiovente dalla tre quarti, che Mainardi riesce a disinnescare con il prezioso supporto del suo incrocio dei pali. Poco piu’ tardi, si rivede Destito, che stavolta si eleva sullo spiovente dalla sinistra di Garofalo, con la sfera che termina di poco a lato. Se le bocche da fuoco aragonesi non riescono a rianimare la squadra di mister Avantaggiato, i padroni di casa chiudono la pratica nelle fasi conclusive, approfittando anche dello sbilanciamento offensivo della Bacigalupo.

Al 39’, Tucci mette pressione a Petrone, che azzarda un improvvido retropassaggio sul quale si inserisce Galante, che si impossessa della sfera, penetra in area, vede il pertugio ideale per calciare in porta e spedire alle spalle del malcapitato Bomba. Quest’ultimo deve soccombere anche in pieno recupero, per il poker altinese firmato da capitan Carunchio, a bersaglio con un gran destro dalla distanza che sfrutta il retropassaggio del neo entrato D’Ippolito. Finisce in goleada, per lo Sporting Altino, che incamera tre punti fondamentali nella rincorsa alla salvezza.

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Il tabellino della gara:

Sporting Altino: Mainardi, Di Biase, Marrone, Di Florio, Troilo, Nazari, Galante, Pasquini (35’st Tucci), Gningue (41’st D’Ippolito), Carunchio, Caporale. A disposizione: Sciorilli, Di Cencio, D’Alonzo, Rossetti.

Allenatore: Tarcisio D’Al�

Bacigalupo Vasto Marina: Bomba, Vespasiano (42’st Romano), Izzi (7’st Destito), D’Adamo, Pitto, Garofalo, Yakovlev (17’st Shipple), Tafili (17’st Larivera), Alberico, De Vizio, Petrone. A disposizione: Finamore, Antonucci, Finarelli, Chiacchiari, Gagliano.

Allenatore: Daniele Avantaggiato

Arbitro: Nicola De Iuliis di Lanciano (Assistenti: Alessandro Leone e Gino Pio Luciani di Vasto)

Marcatori: 7’pt Caporale (1-0), 34’pt Alberico su rigore (1-1), 3’st autorete Izzi (2-1), 39’st Galante (3-1), 45’st Carunchio (4-1)

Ammoniti: Galante, Pasquini, Mainardi (SA); Yakovlev, D’Adamo, Destito (BVC)

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