Ammortizzatori sociali, Febbo:�i Parlamentari abruzzesi intervengano al pi� presto

Il settore della Pesca fuori dal rifinanziamento dal Decreto varato ieri

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Quello che � accaduto ieri rappresenta un duro colpo nei confronti del settore della Pesca che in Italia e nella nostra regione sta attraversando un momento a dir poco drammatico. Il decreto varato dai Ministri dell’Economia e da quello del Lavoro che rifinanzia gli ammortizzatori sociali in deroga ma tiene fuori la pesca, mortifica oltremodo un’intera categoria che sta lottando da mesi per difendere i propri diritti e il proprio lavoro”.

Cos� l’Assessore regionale alla Pesca Mauro Febbo commenta la decisione del Governo di dare attuazione al decreto legge 54/2013 che ha stanziato 780 milioni di euro per il rifinanziamento della Cassa Integrazione Straordinaria in deroga ma che non tiene in considerazione il settore della pesca, che non beneficia direttamente di tale stanziamento. “Inoltre �- prosegue Febbo - si � ancora in attesa dell’erogazione delle giornate di cassa integrazione di gran parte del 2012 e del primo semestre 2013 e le risorse assegnate dalla Legge di Stabilit� appaiono assolutamente insufficienti. Con la finanziaria ��erano stati stanziati 30 milioni di euro che non bastano perch� ne servono almeno altri 12/15 milioni per �chiudere il 2012 e anzich� autorizzare l’erogazione dei 30 milioni cosa fa il Governo? Blocca tutto. Questo vuol dire ridurre al lumicino le speranze di sopravvivenza per la categoria dei pescatori e rappresenta una ulteriore mazzata per le nostre marinerie gi� stremate dalle varie situazioni che hanno caratterizzato questi ultimi anni. Una pesca che, � bene ricordarlo, deve fare i conti anche con numerose problematiche come il calo di consumi di pesce da parte delle famiglie italiane, l’aumento vertiginoso dei prezzi del carburante e delle spese di gestione, l’importazione di prodotti dai Paesi non comunitari solo per citarne alcune. E’ necessario e doveroso che chi governa il Paese intervenga per salvaguardare l’intero settore della Pesca che rappresenta, anche per la nostra regione, una preziosa e fondamentale risorsa economica”.

L’Assessore Febbo lancia quindi un appello: “A questo punto ritengo urgente una presa di posizione forte ed immediata da parte dei nostri Parlamentari a cominciare dal sottosegretario Giovanni Legnini affinch� mettano in campo tutti le azioni necessarie a tutelare i diritti dei tanti lavoratori abruzzesi che da troppo tempo vivono una situazione drammatica che da un momento all’altro rischia di diventare una vera e propria emergenza sociale”.