Febbo: dal Ministero 1 milione in pi� per la ristrutturazione dei vigneti

Importante risultato per l’Assessorato alle Politiche agricole

PESCARA - “L’Assessorato regionale alle Politiche agricole ha ricevuto un altro importante riconoscimento da parte del Ministero delle Politiche agricole: � stata infatti aumentata di oltre un milione di euro la destinazione dei fondi per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti.� La rimodulazione della dotazione finanziaria decisa dal Mipaaf, nell’ambito dell’OCM (organizzazione comune dei mercati) Vino, ci permetter� cos� di finanziare un numero maggiore di aziende (oltre 100) che hanno presentato domanda per la specifica misura. In tal senso attraverso una Determina Dirigenziale del Servizio della Direzione Agricoltura, l’Agea ricever� mandato per poter pagare ulteriori aziende beneficiarie inserite� nella graduatoria regionale”. Ad annunciarlo � l’Assessore regionale alle Politiche agricole, Mauro Febbo. “Rispetto alla dotazione iniziale (poco pi� di 10 milioni) con la quale abbiamo ammesso a finanziamento circa 650 aziende, ora possiamo arrivare ad oltre 750 con un chiaro beneficio per il mondo vitivinicolo abruzzese. Questa ulteriore assegnazione di fondi – prosegue Febbo – rappresenta sicuramente un premio al lavoro svolto in questi anni e al virtuosismo con il quale abbiamo gestito e speso i fondi comunitari. A differenza di altre regioni infatti, anche per quanto riguarda le Misure dell’OCM, siamo sempre riusciti a spendere di pi� di quanto assegnato e questo si traduce in fondamentali interventi destinati ad un settore che rappresenta un fattore cruciale per la nostra economia. Inoltre dalle aziende vitivinicole � sempre arrivato un numero crescente di domande a dimostrazione di una richiesta sempre pi� forte di rinnovamento alla quale abbiamo risposto in maniera concreta e puntuale. Credo che in un periodo come quello che stiamo attraversando – conclude Febbo – questi provvedimenti rappresentino un volano fondamentale per il mondo del vino che con numeri sempre pi� importanti si sta confermando sempre pi� competitivo a livello internazionale, sia in termini quantitativi sia qualitativi”.���