26/09/2013
XIV Congresso nazionale Associazione italiana genitori
Dal 27 al 29 settembre 200 delegati a Montesilvano (Pe)
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Ci siamo! I genitori associati, capitale delle relazioni,
valore nell’educazione e risorsa per il Paese
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Un associazionismo pi� leggero, meno strutturato, pi� periferia e meno centro. Ma sempre orientato a promuovere la cittadinanza attiva dei genitori. Su questa base programmatica aprir� i suoi lavori venerd� 27 settembre a Montesilvano (Pe) il quattordicesimo congresso nazionale dell’Associazione italiana genitori (Age onlus), una realt� presente in tutto il Paese da 45 anni con oltre 200 associazioni locali. Tema del congresso, che si terr� dal 27 al 29 settembre 2013 e porter� al rinnovo delle cariche associative e alla elezione del nuovo presidente nazionale: “Ci siamo! I genitori associati, capitale delle relazioni, valore nell’educazione e risorsa per il Paese”.
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Alla tavola rotonda di apertura interverranno Giovanna Boda, direttore generale per lo Studente, la partecipazione, l’integrazione e la comunicazione del Ministero dell’Istruzione, Universit� e Ricerca, Francesco Belletti, direttore del Centro internazionale studi famiglia e presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, e Mario Melino, dirigente tecnico dell’Ufficio scolastico regionale della Puglia. Il dibattito cercher� di rispondere alla domanda: Quale associazionismo dei genitori del nostro Paese? Un tema molto attuale, in un’epoca in cui paradossalmente - come spiega il presidente Davide Guarneri nel suo editoriale sulla rivista “Age Stampa”-�mentre alle associazioni si chiede sempre pi� (presenza competente a tavoli, riunioni, convegni…), allo stesso tempo si riducono le risorse e i sostegni. E soprattutto, non si vede la fine del tempo dell’individualismo e dell’isolamento�.
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L’Age, infatti, con il Forum nazionale delle associazioni genitori nella scuola (Fonags) � un interlocutore stabile del ministero dell’Istruzione e dalle sue diramazioni locali. Partecipa agli organismi di tutela dei minori in rapporto ai media ed � parte di varie reti europee di genitori, legate a Parlamento e Commissione, che lavorano sui temi dell’educazione e delle politiche per la famiglia. E a livello locale organizza da anni scuole per genitori, progetti per la salute, la partecipazione, la prevenzione, l’integrazione della disabilit�. Eppure il modello associativo ha bisogno di un rilancio, che non si risolve semplicemente in operazioni di marketing, di organizzazione e di comunicazione: �Non ci appartiene l’essere movimento che promuove campagne, n� l’essere sportello di ascolto e consulenza - spiega Guarneri - La formazione, l’educazione, la creazione di legami fra persone sono le leve per trasformare la cultura e il vivere sociale: e noi, associazione di genitori, dobbiamo collocarci in questo orizzonte�.
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Per questo serve un associazionismo competente e vicino alle periferie. Un associazionismo di adulti sereni e motivati, che sanno suggerire traguardi e mete impegnative, riponendo fiducia e incoraggiamento nei ragazzi e adolescenti, nei giovani genitori. Una sfida affidata al dibattito congressuale che vedr� coinvolti pi� di duecento delegati da tutta Italia.
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I lavori si chiuderanno domenica 29 settembre con la celebrazione della santa messa presieduta dall’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti e con la proclamazione del nuovo presidente.