08/02/2015
Calcio (Eccellenza): il Cupello supera il Montorio in Zona Cesarini e si allontana definitivamente dalla zona salvezza
La permanenza nella categoria rimane l’obiettivo prioritario, ma anche realistico, del Cupello Calcio, una delle poche compagini che sono ad un� passo dall’obiettivo prefissato ad inizio stagione. Medesimi traguardi del Montorio 88, la societ� di pi� antica militanza in Eccellenza, che in classifica segue a ruota i rivali odierni, e che ha gi� osservato il turno di riposo proprio nel turno precedente.
E sono proprio i ragazzi di mister De Amicis a provare l’affondo, con la stoccata di Ridolfi, che aggancia al limite d’area e lascia partire un siluro all’indirizzo di Ottaviano, che riesce in qualche modo ad evitare il tracollo.
La replica dei padroni di casa � affidata al funambolico D’Antonio, che dal vertice d’area pennella al centro dove la fortuita deviazione di Marano prende in contro tempo l’avanzato Benedetti, che colpisce di testa ma non riesce ad inquadrare il bersaglio. Ancora Cupello inisidioso al 12’ con il nuovo assist di D’Antonio, che stavolta serve Mario Quintiliani, ribattuto da Di Giuseppe, ma con l’azione fermata dal signor Ranalli per una posizione irregolare di Pendenza.
Al 21’ lo stesso Pendenza riceve da Ligocki e propone un suggerimento invitante per l’appostato Luciano, che davanti allestremo ospite si gira e calcia di prima intenzione, con la sfera che va ad impennarsi sopra la trasversale.
Due minuti dopo, una leggerezza difensiva di Berardi regala un pallone invitante all’appostato Di Giorgio, che penetra in area ma va in rotta di collisione con Ottaviano, che in uscita disperata riesce a bloccare l’iniziativa del 7 giallonero, il quale avanza qualche tiepida pretesa all’indirizzo dell’arbitro, che non prende in considerazione il reclamo e fa proseguire. La frazione non avr� altro da dire, se non una flebile iniziativa in attacco del mobilissimo D’Antonio, che al 24’ calcia debolmente verso Di Giuseppe, il quale si tuffa e annulla l’insidia senza eccessivi clamori.
Le due squadre si fronteggiano a viso aperto senza evidenti tatticismi, e daranno vita ad una seconda frazione pi� godibile. Al 13’ sono i gialloneri ospiti a punzecchiare Ottaviano, con la girata dal limite di Ridolfi che crea qualche apprensione, ma nulla pi�, all’estremo cupellese, che poco dopo � costretto ad intervenire con maggior risolutezza e in due tempi, per annullare la sciabolata dalla distanza di Ferraioli.
Il Cupello, ripartito nella ripresa con atteggiamento eccessivamente prudente, si desta al 21’ con il solito D’Antonio, vero padrone della fascia destra, che semina scompiglio tra un nugolo di avversari, si accentra al limite ma pecca in fase di finalizzazione.
Immediata la replica delle api giallonere, che pochi secondi dopo, dall’altra parte, si producono in una interessante combinazione che vede Ridolfi alla conclusione e Ottaviano alla replica con un intervento di reni provvidenziale per smanacciare la sfera sul fondo.
L’alternanza di opportunit� propone stavolta il Cupello in fase d’attacco, ed � Pendenza che prova a finalizzare la verticalizzazione di Avantaggiato con una gran sventola dal limite che si spegne abbondantemente a lato. La gara sembra avviata verso il classico risultato ad occhiali, ma al 34’ accade un episodio che a conti fatti contribuisce a cambiare il corso degli eventi. Il direttore di gara ravvisa infatti il fallo di Ferraioli ai danni di Mario Quintiliani, e da regolamento estrae il cartellino giallo. Peccato che per l’otto teramano si tratti anche del secondo di giornata, logico preludio al temuto rosso che lo manda alla doccia anticipata. Paradossalmente, il Montorio non sembra accusare il colpo e regge con disinvoltura l’onda d’urto rossoblu. Tutto questo fino al minuto 43, quando il signor Ranalli accorda il penalty alla truppa di mister Di Francesco ravvisando un fallo di mani in area di Marano, che nell’occasione non riesce ad arginare la corsa dirompente di Pendenza, e nel cadere a terra si trascina la sfera sul braccio. Cartellino giallo per il sei del Montorio, ma soprattutto calcio di rigore per i padroni di casa, che passano all’incassso con Avantaggiato. Piove sul bagnato per il Montorio, che in pieno recupero subisce un nuovo passivo con il neo-entrato Sante Quintiliani, che sbuca tra le linee e fredda Di Giuseppe facendo esplodere il tifo di fede rossoblu.
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Alla fine i tre punti vanno al Cupello, grazie ai due guizzi nel finale che renderanno indigesta la sconfitta a mister De Amicis, il quale a fine gara parler� di gara dominata dal Montorio, che a suo dire avrebbe meritato di vincere. Sar� anche vero, questione di punti di vista, ma purtroppo per lui e per la sua squadra, tra le condizioni fondamentali per suffragare tale asserzione vi � quella niente affatto trascurabile di infilare la sfera nel sacco.
Il tabellino della gara:
Cupello Calcio: Ottaviano, Antenucci, Berardi (42’st Fiermonte), Ligocki (27’st Quintiliani Sante), Martelli, Benedetti, D’Antonio, Quintiliani Mario, Pendenza, Avantaggiato, Luciano (18’st Tucci). A disposizione: Tascione, Di Renzo, Nanni, Marchioli.
Allenatore: Giuseppe Di Francesco
Montorio 88: Di Giuseppe, Mosca, Pierleoni, Catini (27’st Fragassi), Di Giulio, Marano, Di Giorgio (28’st Coccia), Ferraioli, Ridolfi, Potacqui, Pallitti (40’st Napolitani). A disposizione: Orletti, Di Silvestre, Maqkai, Di Pietro.
Allenatore: Edmondo De Amicis
Arbitro: Davide Ranalli di Pescara (Assistenti: Valerio Maiolini di Avezzano e Stefano Sferrella di Pescara)
Marcatori: 44’st Avantaggiato rigore (1-0), 47’st Quintilioani Sante (2-0)
Ammoniti: Pallitti, Coccia,Marano (M)
Espulso: 34’st Marano (M) per somma di ammonizioni