Calcio (Promozione Girone B): terzo ko consecutivo per la Val di Sangro, sconfitta a Penne� nello scontro diretto per i play-off

A Penne, va in scena il blasone, per una sfida d’alta quota che mette di fronte due storiche realt� del calcio dilettantistico abruzzese, relegate nel limbo del Campionato di Promozione dopo anni gloriosi in categorie superiori. I padroni di casa di mister Castellano ricevono infatti la Val di Sangro, che sta vivendo uno dei momenti pi� bui della propria stagione, culminati con le sconfitte con i fanalini di coda Scafa e Tre Ville, che sono costate la vetta della classifica, sempre pi� appannaggio della battistrada Folgore Sambuceto. I vestini del neo-presidente Luca Pilone, seguono in classifica proprio i sangrini e puntano dunque a sfruttare il turno casalingo per avvicinarsi ulteriormente ai rivali odierni e scrollarsi di dosso le coinquiline Flacco Porto, Fossacesia e Virtus Ortona.

L’undici biancorosso inizia subito in avanti con Melito, che sul retropassaggio di Pasta calcia di prima intenzione, con Samuele Mainella che sventa sopra i legni. La gara stenta a decollare ma alla mezzora il risultato si sblocca in favore dei pennesi. Sul tiro di Ciarcelluti dalla distanza, Petre va a trovarsi in traiettoria, stoppa la sfera in area e la spedisce nell’angolo alla sinistra dell’estremo biancazzurro.

Non ci saranno altri sussulti, e la frazione va in archivio sul vantaggio di misura della squadra di casa. Alla ripresa delle ostilit�, con i fiocchi di neve che cominciano a scendere copiosamente, Samuele Mainella risponde presente sulla staffilata dal limite di Petre.

L’estremo sangrino viene graziato pi� tardi da Granchelli, che su un piazzato dalla distanza manda la sfera ad infrangersi sulla trasversale.

Al 21’ i sangrini protestano vibratamente per una rete non convalidata a Di Marco, servito al centro da Mattia Mainella, ma ritenuto in fuorigioco dall’assistente del signor Vergaro di Bari, che annulla la segnatura. Il Penne, rinfrancato dallo scampato pericolo, si riporta in avanti con Granchelli che non approfitta fino in fondo di un fortuito rimpallo che lo mette nella condizione di calciare indisturbato dal limite d’area, con la mira che non lo supporta adeguatamente.

Poco male, perch� poco dopo i vestini confezionano il raddoppio, che porta la firma di Ciarcelluti, abile a scaricare in porta dalla media distanza capitalizzando al meglio l’ottimo lavoro di preparazione dello sgusciante Petre, abile a districarsi tra tre avversari, ad accentrarsi dalla destra e a servire il meglio piazzato compagno di squadra. Le cose vanno di male in peggio per la Val di Sangro, che al 32’ subisce anche un calcio di rigore per un fallo di Samuele Mainella ai danni di Pasta. Per il signor Vergaro ci sono anche gli estremi per estrarre il rosso ai danni del portiere sangrino, costretto dunque ad abbandonare i pali. La Val di Sangro, il cui portiere titolare Trivilino � assente per squalifica, si trova priva di portieri di ruolo, e mister Giannico � costretto a fare di necessit� virt�. Nella sua lunga carriera di bomber prolifico, gli mancava probabilmente un’esperienza tra i pali, che arriva in quel di Penne. Per il fantasma, si tratta di opporsi al tiro dal dischetto di Granchelli, e alla fine riesce anche a pararlo, il tiro dell’avversario, ma le dea bendata gira definitivamente le spalle alla Val di Sangro, visto che la sfera arriva dalle parti di Pasta che non perde tempo e scavalca il tecnico ospite certificando il tris pennese e la messa in ghiaccio del risultato.

Giannico non ha nulla da rimproverarsi, e anzi, nell’incursione successiva della truppa di Castellano, dimostra di saperci fare anche nella difesa dei pali.

Le sventure non vengono mai da sole, e al 43’ arriva anche l’espulsione per Diompy, probabilmente per proteste, anche se la sincera disperazione del numero 13 biancazzurro lascia qualche dubbio sulla correttezza del provvedimento disciplinare. Con la doppia inferiorit� numerica, la Val di Sangro riesce nel finale a portarsi in zona tiro, con il piazzato di Beniamino sul quale Gabriele Tano non riesce ad intervenire adeguatamente. Finisce con la disfatta della Val di Sangro, che si lecca le ferite e guarda con preoccupazione alla prossima gara, che la vedr� opposta alla prima della classe. Per il Penne, una vittoria pesante contro una diretta rivale per l’accesso alla griglia play-off.

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Il tabellino della gara:

Penne: Cantagallo, Melito, Di Simone, Melone (47’st Reale), Sablone (47’st Iannacci), Xhepa, Pasta, Ciarcelluti, Giancaterino, Granchelli, Petre (37’st Ciovacco). A disposizione: Crescia, Antonioli, Cacciatore, Severo.

Allenatore: Alfredo Castellano.

Val di Sangro: Mainella Samuele, Di Biase, Pili (35’st Giannico), Beniamino, Tano Gennaro, Crognale, Scutti, Tano Gabriele, Mainella Mattia (38’st Farina), Di Marco, Carpineta (19’st Diompy). A disposizione: Flocco Alessio, Caporale Mirco.

Allenatore: Ettore Giannico

Arbitro: Giorgio Vergaro di Bari (Assistenti: Stefano Cicchitti di Chieti e Gilberto D’Annunzio di Vasto)

Marcatori: 30’pt Petre (1-0), 29’st Ciarcelluti (2-0), 35’st Pasta (3-0)

Ammoniti: Xhepa, Melone (P); Beniamino, Di Biase (V)

Espulsi: 32’st Mainella Samuele (V) per fallo da ultimo uomo, 43’st Diompy (V) per proteste� � � � � �