Calcio (Prima Categoria Girone B): Ferrara replica a Ottaviano, e il Rapino blocca il Fresa

Dopo aver strappato un buon punto sul terreno dell’Atessa Mario Tano, il Fresa riabbraccia il pubblico amico e prova a incamerare il bottino pieno al cospetto della matricola Rapno, rinfrancata a sua volta dall’importante affermazione interna con il Palombaro, ma anche dai movimenti di mercato imbastiti dalla dirigenza in questa fase iniziale del mercato di riparazione. L’arrivo pi� importante tra i neroverdi pedemontani � senza dubbio quello di Simone Santarelli, che non � � ancora disponibile e arruolabile per la lotta alla salvezza. Ancora nessuna novit� significativa, in questo senso, per la compagine fresana, che non esclude dei movimenti a stretto giro.

La prima incursione da annotare sul taccuino � di matrice neroverde, con il tentativo di Della Valle, che si libera alla conclusione a ridosso del limite d’area, ma il tiro � debole e prevedibile per l’attento Mainardi.

I padroni di casa rispondono al 12’ con l’invitante pennellata al centro di Silverio, che Zara non riesce ad intercettare per il ta-pin ravvicinato. Un minuto dopo, lo stesso Silverio pennella un invitante traversone al centro, dalla bandierina, intercettato di testa dall’avanzato Consiglio, che spedisce sopra i legni della sua porta.

Il pressing fresano prosegue poco dopo con la battuta� ravvicinata di Zara, che si insinua in area anticipando la retroguardia ospite, ma non Di Fazio, che esce dai pali e chiude lo specchio della porta.

Scampato il pericolo, i ragazzi di mister Santovito tornano all’offensiva con un tentativo dal limite, facile preda di Mainardi.

Prima della mezzora, D’Amore riesce a recuperare un pallone e a smistarlo al centro, all’indirizzo del suo compagno di squadra Bubacar, che manca l’aggancio e vanifica il nuovo affondo neroverde.

Poco dopo, Della Valle riceve un suggerimento dalle retrovie, e prova il diagonale in corsa all’interno dell’area fresana, ma non trova lo specchio della porta.

Prima dell’intervallo, si rivedono anche i ragazzi del Presidente Giangiacomo, che falliscono l’opportunit�, con Di Fazio che anticipa Zara, imbeccato a sua volta da Vasiu.

I fresani riaprono le ostilit� con maggior vigore, e dopo l’occasione propizia di Gabriele Ottaviano, protagonista di uno stacco imperioso e puntuale sul corner di Cesario, ma di un intervento altrettanto puntuale del reattivo Di Fazio, passa a condurre con lo stesso Gabriele Ottaviano, che stavolta va a segno sugli sviluppi di uno schema da palla inattiva, ribadendo in rete da due passi sull’assist dal fondo di Silverio.

Il Rapino non rimane a guardare, ed � subito propositivo per tentare la risalita della corrente, ma il piazzato dello specialista D’Amore si alza sul fondo. �Troksi, poco dopo, riconquista palla al limite d’area, e imbastisce una temibile ripartenza della squadra di casa, ma il direttore di gara ravvisa una posizione irregolare di Zara, e interrompe il gioco tra le proteste dei locali. Sull’altro versante, il Rapino conquista un piazzato da posizione ideale, dopo il fallo dal limite di Troksi, ammonito, sul neo-entrato Di Giannatale. Colasante si incarica di scodellare al centro, trovando la zampata vincente del suo compagno di squadra Ferrara, che sbuca alle spalle della difesa fresana e va a colpire inesorabilmente, ripristinando il risultato di parit�.

Il punteggio non piace sicuramente al Fresa, che reagisce con veemenza, producendosi in una serie di interessanti opportunit� dalle parti di Di Fazio, che al 27’ si fa vedere con il tentativo dal limite di Silverio, fuori misura. Due minuti dopo, Ruzzi strappa applausi dopo lo scambio veloce con Annibali e il succulento traversone a centro area, sul quale nessun compagno di squadra riesce ad intervenire per il ta-pin ravvicinato, che poco dopo � lo stesso Ruzzi a mancare, sul tiro dalla bandierina di Silverio. Il Fresa prosegue nella costante e continua ricerca del vantaggio, ma i tentativi che la squadra di mister Marcello riescono a creare in quantit� industriale non portano ai frutti sperati.

Al 31’, Vasiu prova la staffilata dalla distanza, su palla inattiva, ma la conclusione � abbastanza prevedibile per l’attento Di Fazio, che poco dopo � decisivo per arginare l’appostato Zara, messo in azione dall’indecisione della coppia difensiva Ferrara-Anzellotti, che non agganciano lo spiovente fresano dalle retrovie, ma ringraziano il proprio portiere che corre in loro soccorso e preserva il prezioso risultato di parit�, che si conserva anche al 38’, quando l’estremo neroverde � provvidenziale per sventare il nuovo tiro da fermo di Vasiu.

Il Rapino non si piega, e prova, nel finale, a fare il colpaccio, ma D’Amore e Della Valle non riescono a far male, e al triplice fischio va in archivio un risultato di parit� che non esalta ma fa muovere la classifica ad entrambe le contendenti.

Il tabellino della gara:

Fresa: Mainardi, Troksi, Ruzzi, Ottaviano Eriberto, Ottaviano Gabriele, Consiglio, Annibali, Vasiu, Zara, Silverio (34’st Delle Donne), Ottaviano Riccardo. A disposizione: Di Cesare, Ottaviano Alfredo, Albanese.

Allenatore: Nicola Marcello

Rapino: Di Fazio, Carosella, Di Pietrantonio (13’st Naccarella), Colasante (38’st Mascioli), Ferrara, Anzellotti, D’Urbano (17’st Di Giannatale), Tirino (47’st Santoro), Della Valle, D’Amore, Bubacar. A disposizione: Michelli, Capitanio, Amoroso, Concordia, D’Onofrio.

Allenatore: Giuseppe Santovito

Arbitro: Stefano Giampietro di Pescara

Marcatori: 11’st Ottaviano Gabriele (1-0), 22’st Ferrara (1-1)

Ammoniti: Troksi, Annibali, Vasiu, Zara (F); Di Pietrantonio, Anzellotti, Di Giannatale (R)