09/07/2013
La Folgore Sambuceto ha scelto la bellissima cornice di Casale D’Angelo per presentare il suo progetto legato al settore giovanile. Ieri sera, la societ� teatina ha tolto i veli a quella che si presenta come squadra nuova di zecca, anche tra le fila societarie, in cui confluiscono i dirigenti di Folgore, Sambuceto San Paolo e Virtus Sambuceto.
Augusto Di Francesco � il confermato presidente mentre Giustino Ciarciaglini � il vice presidente. Gabriele Liberatore sar� il direttore sportivo e Sandro Cacciagrano addetto alle mansioni di direttore generale. Per quanto riguarda le principali cariche del settore giovanile, Luciano Stipani � il presidente, Alfio Crisci il dirigente responsabile e Giancarlo Giannandrea il direttore tecnico, mentre Lara Luigioni e Lorella Mariani le segretarie amministrative.
“L’obiettivo � quello di creare una scuola calcio che agisca da fulcro per le tante societ� locali – spiega al pubblico Luciano Stipani, autentico ambasciatore dell’unione tra le varie societ� – abbiamo un bacino d’utenza abbastanza ampio, perch� si allenano con noi anche ragazzi provenienti da Francavilla, Santa Teresa, per un totale di centonovanta ragazzi iscritti. Una fusione frutto di una scelta precisa, ossia dare la possibilit� a questi ragazzi di confrontarsi anche con campionati importanti come quello di Promozione. La Virtus Sambuceto per� non scompare, godr� del sostegno e della tutela di una societ� forte come la Folgore Sambuceto San Paolo”.
“Dopo anni di campanilismi le due societ� sono riuscite ad unire le forze – conferma orgoglioso il presidente Di Francesco – una scelta intelligente sia per i tempi economici che attraversiamo sia perch� lo sport � metafora di vita, bisogna sempre migliorarsi. Sar� un anno di transizione in cui ci impegniamo nel potenziamento del settore giovanile affidandolo a gente adeguata”.
Uno dei volti nuovi del settore giovanile � sicuramente il neo direttore tecnico Giancarlo Giannandrea, ex direttore della Gladius Pescara. Una presentazione di carattere la sua, piena di idee e deciso a far bene: “Radicarsi sul territorio per avvicinare i migliori giovani. Al giorno d’oggi, anche a causa della forte crisi economica, il settore giovanile costituisce la linfa vitale delle societ� calcistiche che attingono sempre pi� spesso nei loro vivai. Saremo impegnati anche in attivit� di scouting per quelli che saranno i campioni del futuro”.
Non solo sport ma anche istruzione: “Lo studio � importante, seguiremo i ragazzi anche da questo punto di vista, grazie ad attivit� di mental training, perch� il nostro obiettivo � anche la formazione, che dar� vita a uomini preparati”.