Calcio (Promozione): la Val di Sangro capitalizza al meglio le proprie occasioni e conquista col Pacentro tre punti fondamentali che significano primato solitario della classifica

Il dato positivo che pu� evincersi sostanzialmente dalla sfida casalinga della battistrada Val di Sangro, � principalmente la conquista dell’intera posta in palio, che consente alla truppa di Giannico, ancora una volta cinica e spietata, di mantenere la vetta che a questo punto torna solitaria, approfittando del contemporaneo pareggio dei rivali del Borrello. Per il resto, volendo guardare il bicchiere mezzo pieno, � dato dalla capacit� di sopperire alle diverse assenze in organico e dall’assoluta affidabilit� del pacchetto arretrato, che fa dimenticare le scarse opportunit� in fase finalizzativa, che anche in questa occasione balzano agli occhi. Poco male, si dir�, perch� se i tre punti arrivano anche in una gara sottotono come quella giocata con i peligni del presidente Ciccone, vuol dire che si tratta proprio dell’annata giusta. Conoscendo le attitudini pi� che scaramantiche di mister Giannico, avr� toccato ferro pi� di una volta, ma anche lui, ne siamo certi, � fiducioso sul buon esito di questo campionato.

E proprio dai piedi del tecnico-giocatore biancazzurro parte la prima insidia sangrina dalle parti di Smarrelli, che dopo una mischia furibonda davanti alla sua porta, riesce ad evitare in qualche modo le conclusioni ravvicinate di Marroncelli, Di Deo e Gennaro Tano. �L’insidia successiva scaturisce ancora da un tiro dalla bandierina del “fantasma”, con l’appoggio di Di Deo per l’accorrente Marroncelli, che cerca la battuta ma non trova il bersaglio grosso. E’ lo stesso Marroncelli che si riscatta poco dopo, andando a realizzare, con uno spiovente davvero beffardo, il malcapitato Smarrelli, non esente da colpe e beffato incredibilmente dalla lunga distanza. I peligni di mister Pelini si fanno vedere al 17’, quando su una percussione offensiva che nasce dalla destra, reclamano il penalty per un tocco di mani di Mirco Caporale, che il signor Nappi non ravvisa ovvero opta per l’involontariet�. Al 21’ si fa notare Vitone, che scarica in porta ma sulla traiettoria si frappone Di Deo, che manda a lato, non senza qualche brivido sulla schiena da parte di Trivilino, che rimane ancora inoperoso, ma ancora per poco, visto che al 28’ � chiamato in causa dal siluro di Del Signore, ed � costretto a salvarsi, grazie anche al contributo del palo alla sua sinistra. Al 33’ una brutta entrata di Scelli su Luca Caporale, che costa al 3 peligno soltanto un giallo, costringe invece alla resa il 7 biancazzurro, che deve uscire in barella. Nuovo miracolo di Trivilino in chiusura di frazione, quando si oppone tempestivamente allo stacco ravvicinato di La Gatta, che non riesce a concretizzare l’ottima pennellata dell’intraprendente Vitone. La� Val di Sangro, che chiude la frazione col risicato ma fondamentale vantaggio di misura, riapre i giochi con l’affondo di Giannico, che manca peraltro lo specchio della porta, ed � in definitiva l’unica vera offensiva sangrina della ripresa. Sar� il Pacentro, in effetti, a condurre le danze dalle parti di Trivilino, graziato al 12’ dalla rasoiata di Del Signore che va a fare la barba al palo. Gli ospiti si ritrovano poco dopo in superiorit� numerica, visto che il signor Nappi non fischia il fallo dal limite a Gennaro Tano, ma anzi ritiene che l’undici biancazzurro abbia simulato la caduta, e sventolandogli il secondo giallo di giornata, temuta anticamera del pi� devastante rosso, che � sinonimo anche di doccia anticipata. Con un uomo in meno, Giannico e compagni non possono far altro che cercare di uscire indenni e soprattutto con l’intero bottino a disposizione.A ridosso della mezzora, fa paura il diagonale di Campanella,� bloccato a terra dal reattivo Trivilino, mentre al 34’ Pizzola prova una spettacolare rovesciata ravvicinata che manda la sfera a spegnersi sopra la trasversale. L’ultimo acuto � ancora degli ospiti, col sinistro di Vitone che va a spegnersi tra le braccia del suo ex compagno di squadra Trivilino.

Il tabellino della gara:

Val di Sangro: Trivilino, Verlengia, Caporale Mirco, Marroncelli, Crognale Giuseppe, Di Deo, Caporale Luca (40’pt Carpineta), Flocco (28’st Tucci), Crognale Antonello, Giannico (42’st D’Ortona), Tano Gennaro. A disposizione: Mainella, Tano Gabriele, D’Antonio, Fantini.

Allenatore: Ettore Giannico

Pacentro 91: Smarrelli, Ponticelli, Scelli, Del Signore (47’st Cotognini), Tosti, Iacobucci, Pizzola, Di Mascio (1’st Ciccotti), La Gatta, Campanella, Vitone. A disposizione: Gial� Antonio, Gial� Gabriele, Intensa, Leombruni.

Allenatore: Alessandro Pelini

Arbitro: Umberto Nappi di Pescara (Assistenti: Francesco Anaclerio e Lorenza Caporali di Pescara)

Marcatore: 12’pt Marroncelli (1-0)

Ammoniti: Trivilino, Tucci (V); Scelli, La Gatta (P)

Espulso: 26’st Tano Gennaro (V) per somma di ammonizioni