02/08/2012
Creare una viabilit� alternativa in vista dell'inaugurazione del punto vendita Ikea di San Giovanni Teatino
Vertice questa mattina in municipio con i rappresentanti di Chieti, Pescara, Cepagatti, Spoltore. Allo studio anche la delocalizzazione del casello autostradale Chieti-Pescara Ovest
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Invitare i prefetti di Chieti e Pescara a verificare la possibilit� di ritardare l’apertura del punto vendita Ikea (fissata al 29 agosto prossimo) fino alla disponibilit� della nuova bretella viaria in corso di completamento in contrada Buccieri di Cepagatti, e in caso negativo, ad adottare tutte le misure necessarie per garantire il rispetto dell’ordine pubblico, l’incolumit� pubblica e privata (anche in relazione all’elevato grado di inquinamento che ne deriver�) e la gestione di un traffico regolare; proporre alla Societ� Autostrade e all’ANAS la chiusura temporanea dell’uscita del casello autostradale Chieti-Pescara Ovest al fine di gestire l’emergenza collegata all’apertura del punto vendita; attivare un tavolo tecnico per definire un nuovo assetto strategico dell’area metropolitana Chieti-Pescara, con la previsione della definitiva delocalizzazione del casello che insiste sul territorio di Dragonara: sono queste le proposte emerse questa mattina nella riunione, convocata dal sindaco, Luciano Marinucci, che ha visto attorno al tavolo i rappresentanti istituzionali delle Province di Chieti e Pescara (i presidenti Enrico Di Giuseppantonio e Guerino Testa), dei Comuni di Chieti (il sindaco Umberto Di Primio), Pescara (il vicesindaco Berardino Fiorilli), Cepagatti (il sindaco Francesco Cola), Spoltore (il vicesindaco Enio Rosini).
Questo tavolo politico, convocato dal primo cittadino di San Giovanni Teatino, sar� seguito da un tavolo tecnico che si terr� nella sede della prefettura di Chieti il prossimo 7 agosto alle ore 11.00.
�Era urgente – ha spiegato al termine della riunione il sindaco Marinucci – affrontare insieme le criticit� collegate alla prossima apertura del punto vendita Ikea poich� l'area interessata prevede anche una forte concentrazione di attivit� economiche e commerciali che richiedono una valutazione complessiva sotto diversi punti di vista. Abbiamo convenuto che due saranno le fasi critiche da affrontare, una transitoria, legata all'apertura e ai giorni immediatamente successivi, che sar� critica sia per San Giovanni Teatino, sia per tutta l’area vasta Chieti-Pescara e una che si protrarr� nel tempo, in quanto dopo la stabilizzazione del traffico inaugurale, l'incremento degli accessi nell'area di Dragonara, causata dalla presenza di Ikea, dovr� egualmente essere disciplinato.
Per la prima fase pensiamo di interessare la Societ� Autostrade per verificare la possibilit� di deviare il traffico sui caselli Francavilla-Pescara Sud e Citt� Sant’Angelo-Pescara Nord sull'A.-14, in quanto si determiner� un volume di traffico talmente elevato che finir� per rendere necessaria la chiusura del casello Chieti–Pescara Ovest.
Per la seconda fase, abbiamo proposto di rivedere la viabilit� di tutta l’area, analizzando previamente i programmi di sviluppo di ciascun Comune e delocalizzando il casello di Chieti-Pescara Ovest, anticipando l'uscita direttamente sull'asse attrezzato�.
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San Giovanni Teatino, 1 agosto 2012