Priorit� al tema della carenza di anestesisti nell’agenda di Thomas Schael, che oggi ha riunito a Lanciano i direttori delle unit� operative direttamente coinvolte. Chirurghi, ortopedici e anestesisti si sono ritrovati presso la Direzione medica dell’ospedale “Renzetti” per un focus sul problema e una piena condivisione del percorso da seguire per rispondere al meglio, con le risorse a disposi7zione, alle necessit� di tutti i presidi.�

Due i punti fermi: si va avanti con il cosiddetto “piano Vasto”, che prevede mobilit� dei medici tra i diversi ospedali, almeno per i prossimi due mesi, o anche tre se sar� necessario, fino a quando non sar� concluso il concorso gi� bandito, e poi in primavera si proceder� con le assunzioni a tempo indeterminato. Le domande pervenute sono 45, mentre i posti da coprire nella Asl Lanciano Vasto Chieti sono 14. La Commissione esaminatrice sar� al completo alla fine di questa settimana, con la nomina di un ultimo componente, cos� da poter entrare nel vivo delle procedure immediatamente. Secondo le previsioni, occorreranno circa due mesi per concludere il concorso, pertanto la soluzione-ponte servir� ad assicurare le attivit� fino alle nuove assunzioni.�

Nel corso della riunione, il direttore generale ha tracciato anche un bilancio dell’attivit� chirurgica degli ultimi quattro mesi, nei quali Vasto, che denuncia la maggiore sofferenza, ha eseguito 1.363 interventi, a fronte dei 1.138 di Lanciano, 1.168 di Ortona e 2.342 di Chieti. Diversa anche la ripartizione per classi di priorit�, cos� come definite dal Piano nazionale liste d’attesa, che pone in Classe A, da ricoverare in 30 giorni, i casi clinici che possono aggravarsi rapidamente, mentre nella Classe B il tempo del ricovero si dilata a 60 giorni: a Vasto � netta la prevalenza della prima, a differenza degli altri ospedali.�

E’ stato poi rinnovato l’impegno a proseguire l’attivit� di Day Surgery all’ospedale di� Atessa, integrato nella rete ospedaliera aziendale, e anticipata la volont� della Direzione di aprire altre due sale operatorie a Chieti, al fine di incentivare la necessaria crescita della produzione pi� volte invocata da Schael.�

Alla riunione � intervenuto anche il Direttore facente funzioni del Dipartimento Chirurgico, Carmine Lanci, che ha raggiunto il gruppo dopo avere concluso la seduta operatoria a Vasto: a lui il manager ha chiesto di stabilire criteri per rendere produttive le sedute operatorie, e di compilare le liste tenendo presente la priorit� e il peso degli interventi, cos� da ottimizzare i risultati in termini di salute per i cittadini. L’incontro � poi proseguito anche nel pomeriggio per l’organizzazione dei turni di febbraio degli anestesisti.

Altro tema che ha caratterizzato la giornata frentana � stato quello della sicurezza, affrontato con tutti i direttori delle unit� operative. “Ritengo doveroso richiamare l’attenzione su un argomento che deve essere centrale nella nostra azione - ha sottolineato Schael - per la salvaguardia degli utenti e degli operatori. Dobbiamo, insieme e con convinzione, mettere in atto tutte le procedure e lavorare sulla prevenzione, affinch� il rischio potenziale non produca danno. I luoghi di lavoro vanno tenuti sotto stretta sorveglianza, sia sul profilo della salute dei lavoratori sia sulle misure antisismiche e antincendio”.�

Proprio a questo proposito, ha ricordato, gli incendi che si sono verificati di recente negli ospedali della provincia, l’ultimo dei quali proprio a Lanciano: un motivo in pi� per tenere alta la guardia, facendo ciascuno la propria parte: le unit� operative vigilando attraverso il personale preposto e l’Azienda nel promuovere corsi di formazione ed esercitazioni tematiche.�

All’incontro hanno preso parte anche Rocco Mangifesta, responsabile del Servizio Prevenzione e protezione aziendale, e il medico competente Fabrizio Giannandrea.