09/11/2020
Covid-19, a Chieti posti letto in esaurimento�ma si lavora a una nuova riorganizzazione.�
Schael: "Nessuno resta fuori"
�Si corre per ampliare il numero di posti letto per i malati Covid, ma sembrano non bastare mai. Questa la situazione oggi all’ospedale di Chieti, dove i ricoverati sono saliti a 83, dopo che � stata offerta la disponibilit� ad accogliere anche alcuni pazienti delle Asl di Aquila e Teramo, in particolare affanno.�
“Stiamo studiando tutte le soluzioni possibili - rassicura il Direttore generale della Asl Thomas Schael - per aver maggiore disponibilit� di posti letto, ma questo non vuol dire che non saranno ricoverati altri pazienti che dovessero arrivare nelle prossime ore. Nessuno sar� rimandato indietro, e ognuno trover� posto in qualche modo nelle nostre strutture. E quanto accaduto nella giornata di ieri, con le ambulanze rimaste in attesa sul piazzale del Pronto Soccorso, non deve far prefigurare scenari apocalittici: i mezzi sono arrivati in contemporanea, e per evitare che si trovassero insieme al triage pazienti Covid sospetti o accertati con altri malati, si � preferito lasciarli in ambulanza in attesa dei risultati del tampone rapido, che necessita di poco pi� di venti minuti. L’attesa, quindi, � stata determinata da una scelta di tipo prudenziale, e non dalla difficolt� a trovare una collocazione”.�
Intanto oggi la Rianimazione dell’ospedale di Vasto ha aperto ai malati Covid, e i 4 posti letto a disposizione sono stati gi� occupati.
Per la giornata di domani � stata indetta una riunione dell’Unit� di crisi della Asl, durante la quale saranno messe a punto nuove misure per riorganizzare l’assistenza, nell’ambito delle strutture aziendali, e individuare altri spazi da destinare ai contagiati.