“Sono a dir poco sorpreso da una mobilitazione che nasce dal nulla”: non si fa attendere l'intervento del direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, in merito alla petizione dei sindaci che chiedono la salvaguardia della Senologia di Ortona.�

“Non c’� un atto, un documento, tantomeno un’intenzione che possa mettere in pericolo la permanenza di un'unit� operativa che negli anni ha svolto un ruolo prezioso per la salute della donne - prosegue Schael -. Perci� non posso fare a meno di restare interdetto davanti a un coinvolgimento di amministratori a fronte di un problema che non esiste. E’ in atto il concorso per l'attribuzione dell'incarico di direttore di struttura complessa: sar� nominato entro gennaio, scegliendo il candidato migliore tra quelli che hanno presentato domanda, il cui termine � scaduto il 9 novembre. Subito sar� insediata la commissione per la valutazione dell’ammissibilit� e dei titoli e, a seguire, si passer� ai colloqui. A guidare l'unit� operativa sar� un professionista di comprovate capacit�, che sia all'altezza di una Breast Unit che si � vista confermare di recente la prestigiosa certificazione Eusoma, ancora una volta. Non esiste, quindi, una questione Ortona, la Senologia non � in discussione, come non lo � la vocazione chirurgica mantenuta anche in questa fase Covid-19. Sul ‘Bernabeo’, vale la pena ricordare, sono state compiute scelte chiare anche da parte della Giunta regionale, con l'attribuzione di un milione di euro per la messa a norma del presidio e con la proposta di promuoverlo a ospedale di base da parte dell’assessore alla Salute, Nicoletta Ver�, nell'ambito della rimodulazione della rete ospedaliera. Appare, dunque, evidente che la mobilitazione non ha motivo di esistere, non c'� nulla da difendere perch� nulla � a rischio. In sanit� contano gli atti, non pu� esserci spazio per congetture. L'unico atto che esiste � quello riferito al concorso”. �

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