Penultimo impegno casalingo, per il Citt� di Casalbordino, che vuole puntellare la propria posizione di classifica allontanandosi ulteriormente e definitivamente dai bassifondi, in modo da poter avere al piu’ presto anche il conforto dell’aritmetica, per festeggiare la permanenza in categoria. Obiettivi che sono prioritari anche per il Celano, avversario odierno e matricola del campionato insieme ai casalesi del patron Santoro, ma rispetto ai padroni di casa la truppa marsicana vanta un punto in piu’, e una salvezza piu’ vicina, salvo clamorosi sconvolgimenti negli ultimi 270 minuti rimanenti prima del rompete le righe.

I ragazzi di mister Cesario tornano davanti al proprio pubblico dopo aver archiviato il buon punto esterno raccolto al ‘Pallozzi’ di Sulmona. I marsicani, d’altro canto, hanno operato il sorpasso in classifica sui casalesi, alla luce del roboante successo interno a spese della Folgore Delfino Curi Pescara, terza forza del campionato dietro le corazzate Teramo e Giulianova.

Anche a Casalbordino, la terna arbitrale fa osservare il minuto di raccoglimento per ricordare le vittime dell’incidente alla centrale idroelettrica di Suviana, in Emilia.

Partenza sprint per i padroni di casa, subito pungenti col piazzato dal limite di Colabella che sorvola insidiosamente i legni della porta marsicana, messa in apprensione anche dal successivo affondo di Mangiacasale, che prova in mischia da distanza ravvicinata ma non riesce a calciare adeguatamente per la presa sicura di D’Amico, ex di turno, che si rende protagonista anche al 6’, quando vola per disinnescare la gran fiondata dal limite di Sciarretta.

L’estremo celanese deve soccombere qualche secondo dopo, quando sul conseguente tiro dalla bandierina di Cernaz, l’inzuccata di Hajdarevic anticipa tutti dirottando la sfera in fondo al sacco, nell’angolo piu’ lontano. La truppa di mister Iodice non ha neanche il tempo di rendersi conto della situazione, e va di nuovo sotto. E’ l’8’, infatti, quando Sciarretta fulmina D’Amico al culmine di una concitata azione in area e dell’errato rilancio di Mastrippolito, che nel tentativo di spazzare la sfera verso lidi piu’ tranquilli, la consegna all’appostato calciatore di casa, che non si fa pregare per spedire in fondo al sacco.

Bruni prova a risollevare le sorti per i suoi, ma la conclusione dal limite non crea apprensioni all’attento Opara.

Il Citta’ di Casalbordino torna a spingere con Budano, che al 13’ arriva a rimorchio e prova a sfruttare il retropassaggio di Finizio, conclusione che arriva con tempismo, anche se la balistica lascia a desiderare.

Poco dopo, e’ lo stesso Finizio a provare la finalizzazione in prima persona, raccogliendo l’invito di Hajdarevic, ma anche per lui la mira e’ da rivedere.

Il Celano non ha alzato bandiera bianca, come dimostra Bruni, che al 24’ va a ridurre le distanze con uno stacco aereo sul secondo palo, che sfrutta una pennellata dalla sinistra di un suo compagno di squadra e va a sorprendere Opara e compagni. La squadra ospite ci crede, e due minuti dopo torna ad insidiare la retroguardia giallorossa con un destro di Mastrone all’altezza del vertice d’area, che indirizza la sfera a fondo campo.

I giallorossi di mister Cesario si rivedono poco prima della mezzora, con l’invito per Finizio, che non si fa pregare nella conclusione in corsa da distanza ravvicinata, ma la sfera viene dirottata in corner dalla tempestiva chiusura di Paris.

I celanesi invocano il penalty, al 36’, quando Budano e Lombardo entrano in rotta di collisione all’interno dell’area casalese, per il signor Sacripante di Teramo non vi sono elementi per indicare il dischetto.

I casalesi respirano, e tornano a pungere dalle parti di D’Amico, che osserva con apprensione ma non deve intervenire sul siluro dalla distanza di Colabella che va spegnersi a fil di palo. Il numero 6 giallorosso ci riprova poco dopo su palla inattiva, ma la sfera termina ancora alla sinistra della porta avversaria.

Breve parentesi celanese, al 42’, con il sinistro da fermo di Lombardo, dal vertice d’area, che non va molto meglio rispetto ai tentativi dei suoi avversari casalesi. Ma la truppa giallorossa ha uno scatto sul traguardo del primo parziale, che va a chiudere con un vantaggio che torna rassicurante, dopo il tris autografato da Ciafardini, protagonista di una pregevole azione collettiva con Cernaz, Sciarretta e Hajdarevic, e di una finalizzazione micidiale quasi a ridosso della linea di fondo. Per D’Amico non c’e’ scampo, e per il Citta’ di Casalbordino arriva la pausa con un risultato piuttosto confortante ma non ancora rassicurante.

E in effetti, il Celano approccia alla ripresa con uno spirito piu’ battagliero rispetto ai padroni di casa, che tirano un po' i remi in barca, anche se il primo pericolo arriva soltanto al 21’, quando Opara e’ chiamato in causa dal temibile diagonale ravvicinato del neo entrato Venditti.

Le cose vanno sicuramente meglio, ai celanesi, al minuto 27, quando il direttore di gara ravvisa l’intervento irregolare di Rozanc su De Almeida e indica il dischetto. Alla conclusione dagli undici metri va Bruni, che torna a ridurre il divario e griffa la sua doppietta personale. Il bomber celanese e’ in stato di grazia, e ci riprova con un diagonale ravvicinato che stavolta si infrange sull’esterno della rete.

Ancora Celano in zona d’attacco, in questo frangente i marsicani invocano un nuovo penalty per un presunto intervento con un braccio di Colabella, che si trova sulla traiettoria della conclusione in porta di un calciatore celanese, stavolta il direttore di gara non e’ della stessa opinione e lascia proseguire il gioco.

Il Celano continua nel suo assalto al fortino giallorosso, con gli acuti dei vari Lombardo, De Almeida e ancora Lombardo su palla inattiva. Ma la linea Maginot predisposta da Opara regge all’onda d’urto marsicana, e alla fine arrivano tre punti preziosi per il Citt� di Casalbordino, sempre piu’ vicino all’agognata salvezza.

Il tabellino della gara:

Citta’ di Casalbordino: Opara, Ciafardini (29’st Giandomenico), Marini, Priori, Cernaz, Colabella, Mangiacasale (36’st Bonacci), Hajdarevic, Budano (40’st Murga), Finizio (49’st Mateescu), Sciarretta (14’st Rozanc). A disposizione: Ciccarelli, Murga, Ricciardi.

Allenatore: Roberto Cesario

Celano: d’Amico, Paneccasio, Paris, Lombardo, Mozetti (19’st Venditti), Mastrone (25’st De Almeida), Bruni, Mastrippolito, D’Amore Michele (20’st Giuseppe) , Pendenza (1’st Puglielli), Selle. A disposizione: Cavasinni, Di Renzo, Di Meo, Monaco, D’Agostini.

Allenatore: Fabio Iodice

Arbitro: Matteo Sacripante di Teramo (Assistenti: Filippo Giancaterino di Pescara e Stefano Brandimarte di Teramo)

Marcatori: 6’pt Hajdarevic (1-0), 8’pt Sciarretta (2-0), 24’pt Bruni (2-1), 47’pt Ciafardini (3-1), 28’st Bruni su rigore (3-2)

Ammoniti: Sciarretta, Opara, Giandomenico, Finizio, Budano (CC); Paneccasio, Puglielli, Selle (CEL)

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