15/05/2012
LEGALIT�, CITTADINANZA, EDUCAZIONE:
A TORNARECCIO L’ESEMPIO DI “LIBERA TERRA”
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Sabato 19 maggio l’incontro finale del progetto “Cittadini domani”con le scuole del territorio: presentazione dei lavori e degustazione di prodotti coltivati sulle terre confiscate alle mafie
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Tornareccio (Ch), 15 maggio 2012 – Educazione alla legalit� e alla cittadinanza grazie all’esempio di Libera Terra, la cooperativa che da anni restituisce valore e dignit� ai terreni confiscati alle mafie. Sar� questo il cuore dell’appuntamento finale del progetto “Cittadini domani. Crescere nella legalit�”, realizzato nei mesi passati dalle scuole dell’Istituto comprensivo di Tornareccio con il coordinamento dell’insegnante Lisa Pallante, e dal Centro di Educazione Ambientale Monte Pallano, in programma sabato 19 maggio dalle 9.00 presso il salone polivalente “Remo Gaspari” in viale don Bosco e, a seguire, presso il punto vendita Alce Nero, in via De Gasperi.
Una mattinata intensa, alla quale parteciperanno Davide Pati, membro della direzione nazionale e responsabile ufficio Beni confiscati di Libera Terra, e Lucio Cavazzoni, presidente di Alce Nero Mielizia. Dopo i saluti del sindaco di Tornareccio, Nicola Pallante, e del dirigente scolastico Costanza Cavaliere, e gli interventi di Pati e Cavazzoni, saranno presentati i lavori eseguiti dai ragazzi delle scuole di Tornareccio e Perano per raccontare l’esperienza maturata di educazione alla legalit�. A seguire, i partecipanti dal salone polivalente si sposteranno nel punto vendita Alce Nero, in via De Gasperi, per la “degustazione della legalit�”, con i prodotti biologici, equi e solidali di Libera Terra, coltivati sui terreni confiscati alle mafie.