�I Sindaci dell’Abruzzo meridionale seguono Giulio Borrelli�in un Comitato Istituzionale Permanente��

�Luned� 15 gennaio, i sindaci di Atessa, Bomba, Castelfrentano, Civitella Messer Raimondo,�Colledimezzo,� Fara� San� Martino,� Pizzoferrato,� Roccascalegna,� Santa� Maria� Imbaro,�Tornareccio, Torricella Peligna, Mozzagrogna, Rocca San Giovanni, Lanciano, Paglieta,�Fossacesia, Perano e Torino di Sangro si sono riuniti su proposta del sindaco di Atessa,�Giulio Borrelli, per discutere sulla costituzione di un Comitato Istituzionale Permanente a�tutela� del� territorio.� Unanime� consenso� dei� primi� cittadini� i� quali� hanno� riconosciuto�l’importanza� di� unirsi� in� una� rete� operativa� che� non� dovr� pi�� inseguire� le� emergenze� in�relazione a progetto impatto ambientale.

I Sindaci hanno sottolineato l’importanza di essere�uniti in ogni momento delicato della vita civica a prescindere delle provenienze politiche. Il�sodalizio sar� supportato da un comitato tecnico-scientifico che si occuper� di valutare ogni�progetto possibilmente impattante con la realt� dell’area vasta rappresentata nel corso della�riunione. “Non si tratta di essere un comitato del NO a prescindere, ma di rispondere in�maniera forte e su basi scientifiche ad ogni iniziativa potenzialmente sensibile o pericolosa�per� il� territorio� e� la� salute� dei� cittadini”,� ha� spiegato� Borrelli.� La� costituenda�organizzazione� segna� gi� un� risultato� positivo� avendo� agevolato� la� sottoscrizione� dei�documenti del “Comitato Gestione Partecipata del Territorio”,� rappresentata nell’occasione�dal Dott. Massimo Colonna, da inviare ai Ministeri di “Sviluppo Economico” e “Ambiente”�al fine di fermare,� ��2 / 2��definitivamente,� il� progetto� di� estrazione� di� gas� al� di� sotto� della� diga� di� Bomba� e� la�realizzazione del gasdotto attraversante tutta l’area del basso Sangro con sede di lavorazione�presso� Paglieta.� Nel� corso� della� riunione� sono� emerse� altre� emergenze� sul� quale� il� neo-comitato dovr� intervenire come Rocca San� Giovani, Mozzagrogna e Pizzoferrato. Molta�attenzione � stata dedicata alla sorveglianza della qualit� delle acque sia in termini turistici�che� per� motivi� irrigui� a� tutela� di� alcuni� prodotti� dell’agricoltura� locale� come� il� peperone�dolce� di� Altino.� Il� sindaco� di� Bomba,� Donato� Di� Santo,� delegato� dall’assemblea� alla�divulgazione� stampa� delle� risultanze� dei� lavori,� comunica� che� nei� prossimi� giorni� alcuni�protocolli d’intesa saranno ratificati da tutti i Consigli Comunali interessati.��