Sei in: CHIETI -> POLITICA
Inserito da Antonio Calabrese
Cupello: presentazione uf...
cupello nel cuore.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Casalbordino: partenza un...
giro e.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Perano: presentazione uff...
perano nuova.jpg

05/12/2012

Inserito da Antonio | 0 commenti
Chieti: grande successo di pubblico per il convegno di Giustizia Sociale 'Chieti-Chieti Scalo un'unica grande citta' o un'unica grande illusione?'

Visto 1558 volte

COMMENTA

giustizia sociale 1Giovedi' 29 novembre 2012 presso l'Auditorium "SS Crocifisso" di Chieti Scalo si � svolto il Convegno, organizzato dal partito Giustizia Sociale, dal titolo: "Chieti-Chieti Scalo un'unica grande citta' o un'unica grande illusione?"

Grande la partecipazione dei cittadini che hanno dimostrato, ancora una volta, oltre che la voglia di fattiva partecipazione, quando si tratta di discutere su temi di interesse generale, anche il desiderio di essere sempre piu' protagonisti nelle scelte importanti della collettivit�.

giustizia sociale 2In effetti, l'occasione era molto ghiotta per poter mettere �a confronto le idee (e i fatti) degli ultimi tre sindaci di Chieti: Nicola Cucullo (dal 1993 al 2005), Francesco Ricci (dal 2005 al 2010), quella di Umberto Di Primio, attuale primo cittadino di Chieti, la posizione della Diocesi con la partecipazione di Mons. Bruno Forte, Arcivescovo della Diocesi di Chieti-Vasto, unitamente a quella dell'ex Sindaco di Pescara, Luciano D'Alfonso, invitato a parlare del ruolo Chieti-Chieti Scalo nel grande contesto urbano� comunemente indicato come “Area Metropolitana”.

giustizia sociale 3Purtroppo, l’Arcivescovo, con la squisita eleganza che da sempre lo contraddistingue, ha comunicato “per tempo” la sua assenza per motivi Pastorali, ribadendola in sala attraverso una missiva letta ai presenti dal Parroco Don Gino in apertura del Convegno.

Assente ingiustificato, invece, Umberto Di Primio, vanamente atteso, comunque per non pi� di 5 minuti, che sarebbe stato interessante vederlo a confronto con gli altri ospiti poich�, dalla sua ventennale esperienza di Amministratore cittadino con ruoli importanti, anche come oppositore (solo 5 anni), nonch� attuale Sindaco pro-tempore in carica, avrebbe sicuramente potuto offrire (e ricevere) importanti contributi per armonizzare lo sviluppo della citt�.

giustizia sociale 4Evidentemente il Sindaco Di Primio non ha avvertito l'importanza dell'avvenimento o, forse, sopraffatto dal timore di essere accusato dall'assemblea dei presenti per le tante, troppe, negligenze della sua Amministrazione, ha preferito "darsi alla macchia" e non intervenire per evitare di rispondere a viso aperto ai suoi concittadini.

Grave la sua assenza, ma, a dir la verit�, il suo forfait non ha sorpreso pi� di tanto la platea data la notoria abitudine del Primo Cittadino di Chieti a scartare i confronti pubblici “aperti” con i consueti improbabili "impegni inderogabili" preferendo, al contrario, le apparizioni pubbliche "protette", quelle cio�, senza accuse ma solo con applausi, in pieno stile sovietico.

giustizia  sociale 5Contento lui… Resta comunque il fatto che �ha perso un'altra importante occasione per dare una piccola risposta ai suoi concittadini ponendo un minimo di� attenzione su uno dei �tanti grandi� problemi della citt�.

La serata �e' subito entrata nel vivo quando il moderatore, Bruno Di Paolo, ha chiesto lumi all'ex Sindaco Nicola Cucullo se la realizzazione della terza corsia sulla Colonnetta fosse solo un ‘idea realizzabile o in qualche modo �doveva essere intesa come provocazione volta a far emergere l’esigenza di unire Chieti- Chieti Scalo.

Nell’intervento l’ ex sindaco Cucullo si e' prodigato in una sorta di revival politico-amministrativo, talvolta uscendo fuori tema, ma sicuramente la carica e la passione con le quali si � espresso sarebbero un buon esempio per i nostri amministratori.

giustizia sociale 6Il Sindaco Cucullo ha precisato come la sua giunta "sia stata la prima a cominciare ad occuparsi seriamente dello Scalo e di unire nel vero senso della parola le due parti principali del comune, impresa ostacolata fondamentalmente dal forte senso di appartenenza alle rispettive realt� che hanno i residenti di entrambe".

Poi � venuto il turno del successore di Cucullo, Francesco Ricci, il quale ha inquadrato in altro contesto la mancanza di effettiva contiguit� tra le due entit�: " Tra la parte alta e quella bassa di Chieti vi � sempre stata una grande diversit� di vocazione economica e di retroterra storico-culturale, dunque giocoforza la comunicazione ne ha risentito negativamente. Sono del parere che la strada da percorrere sia quella di un miglioramento del trasporto pubblico, come gi� tentato durante la mia amministrazione".

L'ex primo cittadino di Pescara, Luciano D'Alfonso, ha allargato il discorso della contiguit� territoriale "a tutta l'area metropolitana di Chieti e Pescara, che arriva sino ad Ortona e Giulianova, poich� esiste un destino comune a tutta l'area che non pu� e non deve fermarsi agli stretti confini di una singola realt� urbana".

Nelle conclusioni il padrone di casa, Bruno Di Paolo, si � soffermato sull'importanza del Convegno che ha permesso di rimarcare l’esigenza di porre massima attenzione ad una problematica, quella di unire Chieti Chieti Scalo in un solo contesto urbanistico, cercando, al contempo, soluzioni immediatamente eseguibili quali alternative ai grandi progetti (che nascono come sogni e poi sistematicamente falliscono) come ad esempio una pista ciclabile �o anche un percorso pedonale alberato, che potrebbero fornire, oltre che una immediata risposta al collegamento, anche qualche opportunit� occupazionale attraverso la realizzazione di punti di ristoro lungo i due percorsi.

Presenti tra il pubblico diversi Amministratori locali e del circondario e il Sindaco di Montesilvano Di Mattia. Tra gli interventi dei cittadini presenti in sala,� particolarmente apprezzato� e stato quello della dott.ssa Daniela Petrongolo che �ha ribadito "l'opportunit� di potenziare il trasporto pubblico e renderlo gratuito". Molto seguito anche il contributo al dibattito fornito da Cristiano Vignali, membro del Comitato per la difesa di Chieti e della sua Provincia, che ha auspicato "il superamento delle divisioni e della mancanza di comunicazione che tradizionalmente dividono Chieti e Chieti Scalo, affinch� tutti i teatini possano scegliere insieme un'amministrazione che faccia davvero il bene della citt�".

Tra un intervento e l'altro, il convegno � stato inoltre allietato dai canti tradizionali abruzzesi eseguiti dal coro folkloristico "Francesco Paolo Tosti" di Francavilla al Mare.

�������������������������������������������������������������������� ����������Vittorio CIMINI

����������������������������������������������������������� (Vice Segretario Politico di Giustizia Sociale)

torna su


Registrati per inserire un commento.

I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Nome
Cognome
Nickname*
Email*
Password*
Ripeti Password*
Invia


Accetto le condizioni sulla privacy (visualizza)


Oppure inserisci nickname e password per accedere


Nickname
Password
Hai dimenticato la password?
Invia