Il commissario regionale, on. Armando Dionisi, e il suo vice, Giorgio De Matteis, inaugurano la sede provinciale del partito a Chieti l’8 maggio

Per il commissario provinciale, Andrea Buracchio, sar� l’occasione di incontrare tutti i quadri dirigenti e gli amministratori del partito in provincia di Chieti

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Saranno il commissario regionale del partito, on. Armando Dionisi, e il suo vice, Giorgio De Matteis, ad inaugurare, mercoled� 8 maggio alle 18.30 la sede provinciale dell’Udc a Chieti in piazza Matteotti, 3.

�La presenza dei vertici regionali del partito – ha spiegato il commissario provinciale dell’Udc, Andrea Buracchio – � per noi un momento importante che testimonia la volont� di tutte le articolazioni politiche della nostra formazione di proseguire nel lavoro finora intrapreso di ricompattare tutta l’area dei moderati in vista dei futuri appuntamenti elettorali.

Per l’occasione, inviter� a Chieti tutti i quadri dirigenti e gli amministratori locali presenti sul territorio provinciale per riannodare con loro, che costituiscono l’avanguardia del partito nelle singole realt� comunali, i fili di un dialogo che non pu� mancare tra le articolazioni essenziali di una formazione popolare come la nostra. Anche l’inaugurazione della sede testimonia della volont� di perseguire una politica fatta di confronto e di dibattito, tesa al dialogo e alla capacit� di ascolto di tutti i territori. Per questo, dopo l’evento dell’8 maggio, conto di riunire in appositi incontri i dirigenti e gli amministratori di alcune porzioni significative della nostra provincia, a partire dal Vastese e dall’area Frentana�.

�� un piacere – ha aggiunto il vicecommissario regionale, Giorgio De Matteis – oltre che un dovere per chi ha responsabilit� di coordinamento incontrare i tanti dirigenti e i tanti amministratori che sono il nerbo del nostro partito e che ci permettono di essere percepiti ancora come una formazione politica vicina alla gente e alle sue esigenze. Ringrazio il commissario provinciale Buracchio per aver impostato da subito la sua azione politica al recupero dell’entusiasmo e del senso di appartenenza ad un partito che ha una grande tradizione storica e sociale�.

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