Stazione Ferroviaria Vasto-San Salvo. Il Presidente Enrico Di Giuseppantonio incontrer� il Responsabile della Direttrice Adriatica di RFI Ing. Paolo Pallotta: “ Lo smantellamento dei binari della linea merci v� scongiurato”.

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In merito ai lavori di smantellamento dei binari della zona adibita a scalo merci, presso la Stazione Ferroviaria Vasto-San Salvo, il Presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio preoccupato delle conseguenze che la decisione assunta dalla Direzione della R.F.I. (Rete Ferroviaria Italiana) rischia di avere sulle dinamiche� economiche delle aziende del vastese servite dallo scalo, ha convocato per luned� prossimo, 13 maggio alle ore 15.30, il Responsabile della Direttrice Adriatica di R.F.I., l’ing. Paolo Pallotta.

Nell’occasione chieder� spiegazioni sull’operazione di smantellamento il cui avvio, proprio in previsione dell’incontro, � stato temporaneamente sospeso su richiesta del Presidente della Provincia. Vi parteciperanno i Sindaci di Vasto e San Salvo, i rappresentanti della Regione, Confindustria, Assovasto, Consorzio Industriale del Vastese, Sangritana Spa, i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali e i sottoscrittori del Patto per il Rilancio della Val Sinello.

“La scelta di dismettere i binari delle linee merci creer� uno scompenso non indifferente sul piano dei collegamenti – dichiara il Presidente della Provincia Di Giuseppantonio – in un’area industriale economicamente importante per l’intero territorio provinciale e in controtendenza con la richiesta, pi� volte invocata, di potenziare le infrastrutture strategiche di cui la linea ferroviaria � parte integrante in modo da abbattere i costi dei trasporti che pesano come macigni sulle piccole e medie aziende, gi� in enorme difficolt� in questo periodo storico”.

E conclude, Enrico Di Giuseppantonio: “Inviteremo a ripensare alla riorganizzazione della rete viaria per scongiurare l’impatto negativo che il definitivo smantellamento produrr� sulle prospettive di ripresa dei settori produttivi e, soprattutto, sul tasso di disoccupazione che questo territorio deve contenere con tutte le sue forze”.