Sei in: CHIETI -> POLITICA
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Promozione Girone...
allenamento atessa.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Rocca San Giovanni: 2o Ra...
bersaglieri.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Semifinale Play-O...
vds-bomba 1.jpg

05/08/2013

Inserito da Antonio | 0 commenti
Le Province di Chieti e Isernia unite per sollecitare il completamento della Fondovalle

Visto 881 volte

COMMENTA

Fondovalle Sangro, differita a ottobre la chiusura della Bretella Sant'Angelo del Pesco - Quadri. Gioved� 8 agosto tavolo a Roma per affrontare la questione. Il Presidente Di Giuseppantonio: "La Fondovalle � un problema da risolvere, non possiamo mettere in ginocchio le imprese e l'economia del territorio"

confond1

Differimento della chiusura della bretella che va da Sant'Angelo del Pesco a Quadri (Sp 88) a ottobre da parte della Provincia di Isernia a patto che il Governo intervenga finanziariamente per effettuare la messa in sicurezza di questa Provinciale; apertura ad ottobre della variante Quadri-Gamberale; richiesta al Governo di utilizzare una parte dei 30 milioni di euro derivanti dalla legge di stabilit� per intervenire sulla Fondo Valle Sangro (Ss 652); convocazione di un tavolo tecnico con il Governo per il prossimo 8 agosto per programmare gli interventi da effettuare sulla Statale 652.

confond2

Questi i punti salienti delle iniziative illustrate nel corso di una conferenza stampa che si � svolta questa mattina nella sede di Confindustria Chieti di Val di Sangro in merito alle problematiche riguardanti la Fondo Valle Sangro e la bretella stradale tra Sant’Angelo del Pesco e Quadri. All'incontro con la stampa hanno preso parte i Presidenti delle Province di Chieti e Isernia, Enrico Di Giuseppantonio e Luigi Mazzuto, il Vice presidente della Provincia di Chieti, Antonio Tavani, e il Presidente di Confindustria Chieti, Paolo Primavera. � stato proprio il numero uno di Confindustria Chieti ad aprire l’incontro, sottolineando l'importanza della Fondo Valle Sangro che collega l’Adriatico al Tirreno e della bretella che va da Sant'Angelo del Pesco a Quadri per tutta l’area industriale della Val di Sangro, un tratto di strada che ha un mole di traffico importante pari a circa 900-1000 veicoli pesanti al giorno. Primavera ha quindi sollecitato un’azione incisiva da parte di tutte le istituzioni per migliorare la viabilit�.

confond3

“La chiusura della bretella � un problema drammatico - ha sottolineato il Presidente Di Giuseppantonio - Se se confermata rischia di mettere in ginocchio l'intero sistema industriale della Val di Sangro poich� significherebbe dirottare il traffico dei mezzi pesanti sulla Trignina con evidenti negative ripercussioni sulle aziende di autotrasporti, che gi� vivono in condizioni precarie a causa della persistente crisi economica. E' evidente che non possiamo mettere in ginocchio le imprese, dobbiamo trovare rapidamente soluzioni condivise per agevolare il loro lavoro e metterle in condizione di supportare l'economia del territorio".

confond4

"A ottobre verr� aperta al transito la variante di Quadri, che liberer� il paese da una morsa micidiale, che va dall'inquinamento agli enormi rischi per incidenti - prosegue il Presidente Di Giuseppantonio - Sia chiaro, ormai il completamento della Fondovalle Sangro non � pi� indifferibile. Parleremo anche di questo all'incontro che si terr� gioved� 8 agosto prossimo a Roma con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giovanni Legnini: tutti i soggetti coinvolti in questo problema, amministratori, imprenditori, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali, devono necessariamente fare squadra per andare a Roma con le idee chiare e soprattutto con la richiesta di interventi concreti. Come Vice Presidente dell'Unione delle Province d'Italia - conclude il Presidente Di Giuseppantonio - mi far� portavoce a livello nazionale della grave questione affinch� tutti prendano coscienza della situazione, anche chi, finora, si � forse dimostrato sordo alle richieste di amministratori locali e imprenditori".

confond5

Il Presidente della Provincia di Isernia Luigi Mazzuto ha spiegato perch� si � arrivati alla decisione di chiudere la bretella di Sant’Angelo e perch� tale decisione � stata poi differita ad ottobre: “Su questa bretella c’� un problema di sicurezza stradale. Fino a quando abbiamo potuto abbiamo gestito questa strada ma adesso non abbiamo i soldi per intervenire. Tutto ci� ha creato difficolt� al nucleo industriale di Val di Sangro visto che questa strada rappresenta uno snodo importante di collegamento tra l’Adriatico e il Tirreno. Cos� ho recepito le indicazioni e le sollecitazioni provenienti dall’Abruzzo ma ci siamo anche dati un tempo definito (gli inizi di Ottobre) per realizzare un intervento che ci consenta di far viaggiare mezzi".

confond6

"Mi auguro - ha aggiunto Mazzuto - che in questi due mesi ci possano essere pressioni per risolvere il problema. La metodica � quella che abbiamo messo in evidenza. Ci vuole un intervento mirato con il convincimento che qualcosa possa essere portato a termine. L'Anas ha chiesto oltre 120 milioni di euro per completare i 3 chilometri e 800 metri mancanti della Fondo Valle del Sangro. Credo che con meno della met� di questi soldi sia possibile mettere in sicurezza la bretella di Sant’Angelo del Pesco. Il prossimo 8 agosto si svolger� a Roma un tavolo tecnico con il sottosegretario Legnini per affrontare questa problematica. E credo che si tratter� di un incontro decisivo”.

confond7

I Presidenti Di Giuseppantonio e Mazzuto hanno concluso sottolineando che � stato predisposto un protocollo di intesa tra tutti gli enti interessati sulla gestione della viabilit� tra Molise e Abruzzo, da sottoporre al Governo: “Questo - hanno concluso� i Presidenti - per attivare quelle sinergie fondamentali per presentarci con le idee chiare e forti al tavolo in programma a Roma”.

confond8confond9confond10

torna su


Registrati per inserire un commento.

I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Nome
Cognome
Nickname*
Email*
Password*
Ripeti Password*
Invia


Accetto le condizioni sulla privacy (visualizza)


Oppure inserisci nickname e password per accedere


Nickname
Password
Hai dimenticato la password?
Invia