30/08/2013
APPROVAZIONE DEL PROGETTO DELLA ROTATORIA SULLA VARIANTE FRENTANA
D’ORTONA: “UN RISULTATO POSSIBILE GRAZIE AL DIALOGO CON L’OPPOSIZIONE E ALLA REGIONE”
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LANCIANO (30 agosto 2013). “Il progetto della Rotatoria lungo la Variante Frentana, approvato questa mattina nel corso del Consiglio comunale di Lanciano, � un risultato conseguito grazie al dialogo con l’opposizione consiliare e alla Regione Abruzzo, che ha integralmente finanziato l’opera”.
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Manlio D’Ortona, capogruppo di opposizione in Consiglio comunale, che nell’assise civica di questa mattina ha votato favorevolmente all’opera, illustra le ragioni della sua posizione.
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“Perch� la nostra citt� possa assurgere a citt� di “livello regionale” – sottolinea D’Ortona - occorre porsi il problema della sua accessibilit�. Ovvero le strade principali di penetrazione verso il baricentro della citt� devono avere tempi di percorrenza competitivi e ridotti al minimo. In questo modo – aggiunge l’esponente di opposizione - i flussi veicolari verso il centro possono avere agevole accesso e contribuire alla rigenerazione economica di un territorio vasto e articolato”.
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Le rotatorie, in sostanza, possono contribuire a questo risultato soprattutto se posizionate nei nodi strategici per abbattere filtri e interferenze.
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“Su questa opera – rimarca D’Ortona - il dialogo dell’assessorato all’Urbanistica (e solo di questo) con l’opposizione consiliare e con la Regione Abruzzo ha reso possibile il perfezionamento di un finanziamento pari a 600.000 euro per la realizzazione di questa opera”.
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In sostanza un risultato conseguibile perch� due sono le componenti messe in campo.
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La capacit� di dialogo di un pezzo (piccolo) di questa maggioranza con la filiera delle istituzioni e della politica.
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L’impegno della Regione Abruzzo dal punto di vista della sostenibilit� finanziaria dell’intervento e in particolare – perch� occorre sempre dare merito a chi ha mostrato impegno e interesse – alla Giunta regionale tutta e al Presidente della commissione bilancio Emilio Nasuti.
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Ovviamente � doveroso sottolineare che nessuna risorsa � stata allocata dall’amministrazione comunale.
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“Il metodo (del dialogo) – sottolinea Manlio D’Ortona - � quello giusto perch� “la ragion di stato”, ovvero la realizzazione in questo caso di un bene comune per la collettivit�, va oltre i colori politici e punta diritto verso l’interesse di tutti. Metodo, occorre per� sottolineare, non riscontrabile per altre opere strategiche come l’ospedale, la Fiera, le questioni ambientali, la cultura e le politiche sociali. In questi settori, rispetto alle proposte dell’opposizione – conclude D’Ortona - “mai pi� orecchie furono cos� sorde”. Vedremo in futuro”.